• Giugno 18, 2019
di Giuseppe Pellicanò

Piccoli Comuni

Castelli e Pella: “Rinvio contabilità patrimoniale primo passo verso semplificazione adempimenti”

Per il coordinatore Anci “le regole burocratiche vanno tarate alle esigenze dei piccoli centri”. Il vice presidente vicario: “Soddisfatto di aver approvato l'emendamento in Commissione Bilancio e Finanze. Si usi il rinvio per comprendere modalità di applicazione del principio contabile”
Castelli e Pella: “Rinvio contabilità patrimoniale primo passo verso semplificazione adempimenti”

“Accogliamo con favore il rinvio di due anni della contabilità economico patrimoniale per i Comuni con meno di 5 mila abitanti, ma si tratta solo di un primo passo verso la semplificazione degli adempimenti burocratici che vanno adattati alle reali esigenze dei piccoli Comuni”. E’ quanto afferma il coordinatore nazionale Anci dei piccoli Comuni, Massimo Castelli, commentando l’emendamento al Crescita che posticipa all’esercizio 2020 l’obbligo della contabilità economico patrimoniale per i piccoli enti. “Ci sono troppi adempimenti che non sono proporzionali alle esigenze delle comunità periferiche, con il risultato che i pochi dipendenti disponibili devono distogliere tempo all’erogazione dei servizi ai cittadini”. “Le prossime misure su cui concentrarci – conclude Castelli – riguardano gli adempimenti relativi al Dup e quelli richiesti dall’Istat, che peraltro comportano anche sanzioni importanti per le amministrazioni
Da parte sua, il vice presidente vicario Roberto Pella si dice “molto soddisfatto di aver visto approvato in Commissione Bilancio e Finanze riunite l’emendamento, di cui sono primo firmatario, per la proroga della contabilità economico-patrimoniale per i piccoli comuni: una previsione che avrebbe non solo compromesso il lavoro quotidiano degli Enti, appesantendolo senza benefici reali e concreti ad oggi, ma anche minato la sopravvivenza stessa dei Consigli comunali. Senza tale norma – aggiunge – l’incompletezza del rendiconto 2018 avrebbe potuto comportare l’applicazione delle sanzioni per inefficacia dell’intero rendiconto, sanzioni che sono causa di scioglimento del consiglio comunale”.
Secondo Pella lavoro non si ferma tuttavia qui: nel periodo di proroga gli Enti avranno la possibilità di comprendere appieno obiettivi, finalità e modalità di applicazione del principio contabile della contabilità economico patrimoniale, rafforzando le proprie competenze anche sulla base della formazione erogata dal Mef in collaborazione con SNA, ANCI ed UPI.