• Febbraio 5, 2025
di Federica Demaria

Raccolta differenziata

Zedda: “Serve cabina di regia con i Comuni per definire attività del ciclo rifiuti tessili”

il sindaco di Cagliari e delegato Anci a Energia e rifiuti, Massimo Zedda, intervenuto in audizione davanti alla commissione Ambiente della Camera dei Deputati sui regimi di responsabilità del produttore nella gestione dei rifiuti tessili. Leggi il documento Anci
Zedda: “Serve cabina di regia con i Comuni per definire attività del ciclo rifiuti tessili”

“Il testo che andrà a regolare la gestione dei rifiuti del settore tessile deve salvaguardare la filiera esistente e allo stesso tempo prevedere l’avvio di una cabina di regia unica con i Comuni, che definisca le attività per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata, di riciclo e di smaltimento. Questa per Anci è una esigenza legata anche all’economia circolare”. Lo ha detto il sindaco di Cagliari e delegato Anci a Energia e rifiuti, Massimo Zedda, intervenuto in audizione davanti alla commissione Ambiente della Camera dei Deputati sui regimi di responsabilità del produttore nella gestione dei rifiuti tessili.
Illustrando il documento presentato dall’Anci, Zedda ha rimarcato che “la copertura dei costi deve essere definita in base all’organizzazione prevista. In un sistema come quello delineato nella bozza di decreto attualmente in circolazione, in cui vi sono attività indipendenti condotte dai vari soggetti, è fondamentale avere una copertura coerente con le spese, che potrebbero variare a seconda delle condizioni del mercato locale”. Per il sindaco di Cagliari occorre inoltre “costruire uno schema di responsabilità estesa del produttore in cui le attività necessarie al raggiungimento degli obiettivi ambientali possano essere definiti in coordinamento tra le parti e nel rispetto delle caratteristiche peculiari della filiera. “E’ evidente – ha concluso il delegato Anci – che il confronto, la collaborazione virtuosa e le sinergie con i produttori di quei beni che poi diventano rifiuti tessili, rappresentano le sole modalità attraverso le quali si potranno ottenere risultati validi e raggiungere gli obiettivi fissati dalla direttiva UE”.