Welfare – Milano, al via la sperimentazione della social card, 1.500 le famiglie a beneficiarne

Parte anche a Milano la sperimentazione della ‘social card’, la carta acquisti finanziata dallo Stato destinata alle famiglie indigenti con  almeno un minore e senza lavoro. Oggi la Giunta comunale milanese ne ha deliberato l’avvio ed, in linea con le indicazioni del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, ha approvato i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi.  Secondo le stime del Comune, cui sono stati assegnati dallo Stato 5,58 milioni di euro, ne potranno beneficiare circa 1.500 famiglie.
L’assegnazione del bonus sarà legata a un percorso personalizzato di uscita dalla povertà e di reinserimento lavorativo e sociale: lo riceveranno quindi solo coloro che si impegneranno nella ricerca di un lavoro, nella frequenza scolastica propria e dei figli, nella partecipazione a progetti di formazione.
La carta sarà destinata a famiglie con un Isee non superiore a 3.000 euro e la presenza di un minore all’interno del nucleo. Il numero dei componenti la famiglia avrà rilevanza per l’ottenimento del contributo. Sarà l’amministrazione ad individuare i beneficiari nell’ambito delle famiglie già assistite dai Servizi sociali, mentre il finanziamento sarà erogato dall’Inps.
La sperimentazione della social card riguarda anche altre 11 citta’ italiane (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona) ed avrà una durata di 12 mesi. (gp)