- Novembre 28, 2017
Notizie
Welfare – Cicchi: “Politiche intersettoriali e sostegno attivo alle famiglie per contrastare la povertà”
“Come Comuni siamo soddisfatti dell’introduzione del reddito di inclusione perché...
“Come Comuni siamo soddisfatti dell’introduzione del reddito di inclusione perché consente di sostenere le famiglie. Il welfare esce così finalmente da una zona d’ombra verso politiche di sostegno attivo e non più di carattere meramente assistenziale". Questo quanto ha osservato la presidente della Commissione welfare di Anci Edi Cicchi intervenuta al convegno “Osservare per riorientare le politiche sociali. Riforme da attuare, riforme da introdurre” promosso da Welforum.it, l’Osservatorio nazionale sulle politiche sociali in collaborazione con l’Associazione per la ricerca sociale (Ars) che si è svolto oggi a Roma.
“Accanto a politiche di sostegno attivo – ha proseguito – sono però necessarie anche misure di inserimento nel mondo del lavoro, per percorsi che rendano le persone realmente autonome. Fino a d oggi il welfare si è basato molto sulla famiglia, per queste ragioni rafforzare le capacità delle famiglie uscendo da un welfare riparativo verso un welfare di promozione è la strada da seguire.”
La costruzione di progetti personalizzati deve prendere in considerazione tutti i componenti della famiglia, ognuno con diverse esigenze, per questo è necessario un approccio olistico ed intersettoriale perché "i servizi sociali da soli non bastano”.
"Importante in questa direzione – ha puntualizzato Cicchi – è la nascita della rete dei servizi sociali (che si è costituita qualche giorno fa a Napoli e presieduta dal ministro Poletti – ndr) che ci consente di essere interlocutori diretti con il governo e di mettere subito in evidenza quelle che possono essere le difficoltà che affrontano i Comuni".
Oltre ad un approccio olistico rispetto alle politiche di welfare, secondo Cicchi, altro tema da affrontare è quello dell’emergenza abitativa, una vera e propria emergenza sociale. In particolare Cicchi ha fatto riferimento alla morosità incolpevole per la quale non è possibile applicare le attuali misure di contrasto alla povertà.
Lavoro e politiche fiscali a sostegno delle famiglie – in conclusione – sono i due asset a cui guardare per un “patto con le istituzioni con l’obiettivo di contrastare efficacemente la povertà attraverso concrete misure di sostegno anche per le imprese”. (ag)
Reddito di inclusione al via dal 1° dicembre: non solo un sussidio economico, ma soprattutto un programma di inserimento sociale e lavorativo per l’autonomia delle famiglie più vulnerabili attraverso la valorizzazione e lo sviluppo di competenze https://t.co/43Px4EEdFp #REI pic.twitter.com/uboT3Gd7Ts
— Ministero Lavoro (@MinLavoro) 28 novembre 2017