Welfare – Calabria, Comune Polistena adotta ‘assegno di sopravvivenza’ per famiglie con disoccupati

Un ‘assegno di sopravvivenza’ di 50 euro mensili a favore di giovani senza lavoro dai 18 ai 29 anni per tre anni consecutivi da luglio. E’ la ricetta adottata dal Comune di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, per aiutare le famiglie in situazioni di semipovertà ad uscire dalla crisi che attanaglia il paese ed il sud in particolare. Il provvedimento – una versione in miniatura di quello che potrebbe essere il reddito minimo di cittadinanza – è stato adottato con una delibera di Giunta la n.70/2013 che ‘fa il paio’ con l’analoga decisione presa per abbattere l’Imu sulla prima casa.
A beneficiare dell’assegno saranno giovani disoccupati senza procedimenti pendenti per reati di mafia e liti con il Comune che vivono all’interno di famiglie in cui tutti i componenti sono disoccupati. Lo stanziamento previsto, sul bilancio comunale, sarà di 60 mila euro per il 2013, di 120 mila (2014) e 120 mila (2015).
“Ciò sarà possibile – si legge in una nota del Comune reggino – grazie ad un’attenta ed oculata gestione delle risorse di bilancio, che in tre anni l’amministrazione comunale ha saputo centellinare, facendo risparmiare gradualmente sui costi vivi di servizi fondamentali, come l’acquedotto, la nettezza urbana, rendendo progressiva la tassazione, estinguendo, con piani di ammortamento e senza maturarne di nuovi, i debiti prodotti in passato da altri”. (gp)