Vertenza Bridgestone – Anci Puglia, altro colpo per economia è importante governo intervenga

L’Anci Puglia “esprime sostegno e solidarietà ai lavoratori della Bridgestone di Bari” e “confida nella mobilitazione delle istituzioni impegnate nei tavoli di confronto dei prossimi giorni con l’azienda nipponica, ma soprattutto esorta il Governo a cercare soluzioni e strumenti atti a scongiurare la chiusura di una fabbrica che da’ lavoro a 950 persone (più l’indotto), in attesa della ripresa economica”.
“Dopo la vicenda Ilva – e’ detto in una nota del presidente di Anci Puglia, Luigi Perrone – un altro duro colpo si abbatte sull’economia e sull’occupazione pugliese e nazionale. I sindaci e le comunità della regione manifestano allarme e preoccupazione per quello che potrebbe diventare un nuovo dramma sociale”.
“Anche in questa fase di transizione politica – e’ detto ancora – il Governo deve sfruttare lo spazio di trattativa rimasto aperto per modificare la decisione dell’azienda, puntando anche sugli aspetti mediatici della vicenda”. “Certo prosegue la nota – non è un caso che la decisione della Bridgestone arrivi all’indomani del risultato elettorale, così come è puntualmente arrivato ieri il declassamento del nostro debito pubblico”.
Per Perrone, “la crisi internazionale,  insieme allo stallo da ingovernabilità del nostro Paese, scoraggiano investimenti e allontanano le imprese multinazionali, soprattutto dal sud. Bisogna subito insediare il nuovo governo, dare un segno di stabilità istituzionale, affrontare i temi della politica industriale ed energetica italiana, ma anche della politica fiscale europea”.  “Serve – conclude il presidente di Anci Puglia – snellire la burocrazia, ma anche potenziare infrastrutture e logistica al sud, se vogliamo essere competitivi e creare condizioni per attrarre investimenti”. (gp)