Vecchi a Radio 1: “Legge su fine vita grande conquista di civiltà. Ora superare ritardi attuativi”

“Siamo di fronte ad una legge che rappresenta una grande conquista di civiltà ma paga ritardi attuativi. L’imminente decreto annunciato dal ministro Speranza, che istituirà la banca dati sulle volontà delle persone sul fine vita, troverà i Comuni all’altezza per l’efficientamento di un sistema che garantisce i diritti dei cittadini”. Così il sindaco di Reggio Emilia e delegato al welfare Anci, Luca Vecchi, che questa mattina ha partecipato alla trasmissione radiofonica “Giorno per Giorno”, su Radio1, dedicata al tema del fine vita.
“Le leggi vanno attuate – ha detto Vecchi – e molti sono i Comuni che in anticipo sulla legge hanno istituito le Dat (Disposizioni Anticipate di Trattamento n.d.r.) con le volontà delle persone interessate”. Vecchi ha quindi ricordato come siano “sono alcune migliaia le Dat istituite, prima e dopo la legge che però hanno bisogno di un chiaro percorso attuativo per essere ottimizzate al meglio”. Il delegato Anci, però, non ha nascosto “le difficoltà che lamentano tanti Comuni sia per carenza di personale che per ritardi digitali ma siamo sulla strada giusta, per mettere in atto una legge che auspichiamo diventi patrimonio di tutto il Paese”, ha concluso Vecchi.