#VconferenzaIFEL – Nogarin: “Attenti alla ‘bolla’ nei bilanci armonizzati, elevata età dipendenti ostacola azione Comuni”

Il passaggio al sistema del “bilancio armonizzato rischia di far emergere tutto il ‘brutto e cattivo’ che in questi anni è stato spalmato all’interno dei bilanci delle partecipate. Con la differenza che ora i crediti reali sono aumentati mentre i debiti reali diminuiti. Questa situazione rappresenta una vera e propria ‘bolla’ che rischia di esplodere e di metterci in enorme difficoltà nella chiusura dei bilanci”. Ad evidenziarlo è stato il sindaco di Livorno Filippo Nogarin nel suo intervento durante la V Conferenza sulla finanza e l’economia locale organizzata da Anci e Ifel e in corso a Roma.
Partecipando ad una tavola rotonda coordinata dal giornalista del Sole 24 Ore Gianni Trovati, Nogarin ha ricordato come l’impatto del nuovo codice degli appalti per invertire in positivo il trend degli investimenti sui territori sia stata molto neutralizzato. “I Comuni dovrebbero essere 8mila stazioni appaltanti ma la loro azione – denuncia il sindaco labronico – è fortemente rallentata anche dal blocco del turnover del personale. L’età media dei dipendenti comunali oltrepassa i 54 anni e questo – conclude Nogarin – rischia di non assicurare le professionalità sufficientemente aggiornate per portare avanti le misure necessarie a migliorare i servizi ai cittadini. Di questo il governo deve assolutamente prendere contezza”. (gp)