• Ottobre 25, 2023
di Maria Teresa Pellicori

#Anci2023

Unire l’Italia secondo le aziende Novo Nordisk Italia, Engineering, Gruppo Maggioli e Amazon

Rileggi e rivedi Il punto di vista di Edison Next, Conai, A2A, Snam e CDP per il repower italiano, le azioni delle aziende (Gse, City Green Light, Axpo) per l’autonomia energetica e il dibattito tra Aws, Enel, Safety 21, Invitalia e Acea per le infrastrutture del Paese
Unire l’Italia secondo le aziende Novo Nordisk Italia, Engineering, Gruppo Maggioli e Amazon

Cento anni di attività nel campo della ricerca – ha affermato in apertura del suo intervennto Marco Salvini, Senior Director External Affairs di Novo Nordisk Italia intervenuto alla giornata conclusiva dei lavori – ci hanno costretto a ragionare sul senso e la qualità dell’impegno per l’innovazione. Nel senso che in particolare per noi la ricerca è ricerca chimica, in laboratorio, ed in parte rimarrà così. Ma si dovrà aggiungere l’attenzione al sociale e all’ ambiente per garantire un nuovo paradigma dell’ innovazione.”
Per dimostrare l’attenzione per i territori e le connessioni con le amministrazioni locali Salvini ha introdotto un esempio concreto per mostrare cosa significa questo nuovo paradigma di innovazione e citando i dati riferiti alla del cura del diabete : 400mila pazienti in Italia che sono costretti alla insulinizzazione 365 giorni l’ anno. Se la ricerca coordinata trovasse il modo di garantirgli una cura settimanale invece che giornaliera, potrebbe significare un vantaggio non solo per la famiglia ma anche complessivamente per ambiente e territorio. In breve: 18 milioni di “penne -iniettori/insulina”  in meno; ovvero 77 tonnellate in meno di Co2,( ovvero 31 anni di consumi di una famiglia  media oppure 78  viaggi Roma New York  per esemplificare). Pertanto la ricerca porterebbe innovazione con più ambiente e più sociale. Si sta andando oggi e non solo in campo sanitario, verso questa idea di innovazione sistemica e proprio per questo Novo Nordisk è interessata a stringere ancora di più una collaborazione che consideri l’Anci e i Comuni italiani come partner strategici.

Il dibattito delle aziende della seconda giornata

Stefano De Capitani amministratore delegato Municipio Spa Gruppo Engineering ha messo in rilievo il lavoro di relazione pubblico/privato che continua nel dialogo con gli amministratori locali da anni. Questo permette oggi di guardare alle tendenze del futuro perchè sull’importanza delle infrastrutture oggi non vi è più discussione e il vero dibattito è sulla modalità di costruzione futura delle città. La città è un ecosistema complesso in cui applicare le informazioni che vengono da sensori, dati ed anche intelligenza artificiale, creando sperimentazioni in città che siano in tempo reale ma basati sui dati futuri, al fine di garantire ambienti migliori che creano concretamente coesione sociale. La tecnologia è uno strumento che alla fine deve migliorare la vita dei cittadini e guardare avanti. Per maggiore vivibilità, efficienza, inclusività e sostenibilità delle città è necessario investire su sicurezza, mobilità, gestione dei rifiuti, sostenibilità fiscale, gli ambiti che incidono sulla qualità della vita della città e sul benessere percepito dai suoi abitanti.La città – ha insistito nel suo intervento De Capitani – è  un ecosistema complesso, costituito da tecnologie e persone, che non richiede soltanto un progetto di smart city ma di un’azione sistemica che prendere inconsiderazione tre dimensioni insieme: la tecnologia, l’ecologia, la comunità.

Paolo Maggioli Amministratore delegato Gruppo Maggioli ha ricordato una presenza tradizionale di relazione tra il Gruppo Maggioli e gli amministratori locali. Un rapporto che data ormai a circa 100 anni di attività del gruppo. Un gruppo che si è sempre impegnato in campo editoriale e ha seguito passo passo l’ evoluzione delle amministrazioni locali affidando al dialogo con i Sindaci la proposta di soluzioni innovative nel tempo.
Oggi l’innovazione principale e più richiesta è ovviamente quella della digitalizzazione. Che non è solo un “trend” di moda, ma la possibilità per gli amministratori locali di rispondere con tempi immediati alle richieste del territorio.
Per questo nella parte conclusiva del suo intervento Paolo Maggioli ha spiegato come il Gruppo abbia risposto a questa richiesta con un nuovo impegno anche nel settore del “Cloud”.

Mariangela Marseglia Vice Presidente e Country Manager Amazon Italia e Spagna ha voluto ricordare in apertura che proprio a Genova il 3 Agosto 1995 fu consegnato il primo ordine italiano – il libro ‘Ranks of Bronze’ – inviato da uno dei magazzini negli Stati Uniti.Ha poi aggiunto: ” È il secondo anno che intervengo all’Assemblea annuale e sono davvero convinta che rafforzare il dialogo tra Territori e la nostra Azienda sia fondamentale per indirizzare lo sviluppo e la crescita economica nelle comunità dove operiamo, e di cui siamo parte, accrescendo i benefici per le persone che quotidianamente serviamo.”Marseglia ha poi parlato della presenza nel Paese e sui territori: nel  2022 sono stati creati 4.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, arrivando così a 18.000 totali. Marseglia ha voluto ribadire che “si tratta di posti di lavoro di qualità: a inizio ottobre abbiamo annunciato la consueta revisione annuale delle retribuzioni. A partire dal 1º ottobre, gli stipendi base in Amazon sono saliti a 1.764€ lordi, per 14 mensilità. Si tratta di un incremento del 21% rispetto al 2019 e si confermano l’8% superiori rispetto agli stipendi previsti dal CCNL della logistica”.Contributi ed iniziative che riflettono la fiducia che nutriamo verso questo Paese e dimostrano la volontà di contribuire attivamente alla sua crescita, attraverso leve fondamentali capaci di moltiplicare il nostro impatto positivo, quali la digitalizzazione, la crescita delle competenze e la sostenibilità.La Vice Presidente Amazon ha inteso sottolineare, concludendo il suo intervento, l’importanza per amministratori locali e territori del rapporto di Amazon e della logistica in generale con medie e piccole aziende, che oggi riescono con l’e-commerce ad avere un posto in Italia e nel mondo, rispetto al passato senza il digitale. Motivi in più per collaborare con le amministrazioni locali.

Rileggi e rivedi Il punto di vista di Edison Next, Conai, A2A, Snam e CDP per il repower italiano, le azioni delle aziende (Gse, City Green Light, Axpo) per l’autonomia energetica e il dibattito tra Aws, Enel, Safety 21, Invitalia e Acea per le infrastrutture del Paese