- Maggio 7, 2015
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Unificata – Bianco: “Via libera a ddl su ‘Buona scuola’ ma scelte extrascolastiche avvengano in sintonia con i Comuni”
“Abbiamo espresso il rammarico che una riforma così importante venga portata in Confere...“Abbiamo espresso il rammarico che una riforma così importante venga portata in Conferenza Unificata solo ad esame legislativo avviato. Si tratta di provvedimento che noi condividiamo per molti aspetti, ma su cui chiediamo vengano accolti alcuni nostri emendamenti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Nazionale e sindaco di Catania, Enzo Bianco, al termine della Conferenza Unificata, dove Anci ha espresso un parere positivo condizionato sul disegno di legge denominato ‘La buona scuola’.
Secondo Bianco, le modifiche dovranno riguardare la “riaffermazione che, nel rispetto dell’autonomia del dirigente scolastico, le questioni che non riguardano la scuola, ma il rapporto con il territorio e le scelte di pianificazione strategica nelle città italiane avvengano in piena sintonia con le amministrazioni comunali, i sindaci e gli assessori alla Pubblica istruzione”.
In particolare Anci, in considerazione del recepimento di sue richieste nel ddl sul tema del piano triennale dell’offerta formativa durante l’esame parlamentare, esprime l’auspicio che il governo voglia dare seguito alle sue ulteriori sollecitazioni.
Nello specifico, a parere dell’associazione, è necessario attivare adeguati meccanismi di concertazione, nella parte delle deleghe assegnate al governo che trattano questioni molto importanti e complesse che impattano sulle competenze di Comuni, Province e Città metropolitane, per i quali la sede del confronto interistituzionale deve essere la Conferenza Unificata e non la Conferenza Stato-Regioni Sarebbe inoltre opportuna l’istituzione di un tavolo istituzionale per la stesura dei decreti delegati, che veda la partecipazione dei rappresentanti degli enti locali.
“Abbiamo espresso favorevole condizionato al ddl, proprio perché ci sembra che Parlamento sia consapevole dell’opportunità di darci ascolto”, ha sottolineato il presidente del Consiglio Nazionale Anci. (gp)