Ugo Tognazzi,100 anni. Galimberti (sin. Cremona) e Ricky Tognazzi: “Attore tra creatività e cucina”

“Ugo Tognazzi, un’arte cinematografica che lo ha reso famoso nel mondo”. Parole del sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti per commemorare la nascita (23 marzo 1922) di uno tra i più grandi artisti della storia del cinema. Con Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi, Tognazzi è considerato uno dei mattatori della commedia all’italiana. Cinquant’anni di bravura e talento iniziati con la rivista e l’avanspettacolo, il varietà televisivo e il cinema, come attore, regista e sceneggiatore, un artista che con i suoi molteplici personaggi è riuscito ad interpretare le virtù, i vizi e vizietti dell’Italia del dopoguerra.
Si chiama 100%UGO ed è una rassegna in omaggio all’attore: “il 22 e 23 marzo – annuncia il sindaco Galimberti – si terrà un Convegno internazionale promosso dall’Università degli Studi di Pavia e dal Comune di Cremona, momenti e occasioni ideali per approfondire e far conoscere gli aspetti più o meno noti della figura di Tognazzi. Il suo estro e la sua inventiva – precisa – sono il percorso da seguire per fare della cultura un luogo di espressione e genialità come punti di forza della storia della nostra città”.
Non è mai stata un segreto la sua passione per la cucina e la buona tavola, e il Comune di Cremona e la famiglia Tognazzi lo vogliono ricordare con due iniziative che portano il suo nome. “Dal 15 ottobre al 20 novembre – anticipa il sindaco – una rassegna gastronomica con le ricette di UGO, mentre dal 12 al 20 novembre la Festa del Torrone che culminerà con la Premiazione A cena con Ugo e con iniziative dedicate all’attore e regista”.
Partendo dall’orgoglio di essere cremonesi “quella di Tognazzi – conclude Galimberti – resterà sempre una memoria viva e attiva non soltanto per il cinema e il teatro, ma per l’arte e la cultura, simbolo tra i paesi per una convivenza pacifica e solidale in Italia, in Europa e nel mondo”.
L’attore e regista Richy Tognazzi ricorda il padre partendo da Cremona, sua città natale. “per celebrare il centenario si inizia tra film e dibattiti, con la Convention Ugo Tognazzi questa specie d’attore, occasione per fare il punto sulla vita e i successi, la sua carriera cinematografica, l’indimenticabile arte di far ridere, la versatilità e il suo travestitismo che lo ha reso unico e indimenticabile”. Si continua con proiezioni di film e del docufilm La voglia matta di vivere. Un ricordo di Richy Tognazzi. Quella dell’artista una vita che andava oltre, il gigante della commedia pronto allo scherzo, in perfetto Amici miei.
Era fortemente legato a Velletri, dove abitava insieme alla famiglia, una villa battezzata La Tognazza, ritrovo e luogo d’incontro degli amici e dei personaggi dello spettacolo con i quali condivideva le sue famose cene scherzose e goliardiche. “Infine – spiega Ricky – il Villaggio Tognazzi dove per oltre venticinque anni si sono svolti, tra attori e registi del mondo del cinema italiano, i famosi tornei di tennis, in palio l’ambìto Scolapasta d’oro un premio surreale in risposta all’Insalatiera d’argento. Quest’anno il premio la Padella d’oro si giocherà nel torneo tra amici, cantanti e attori. Il centenario si sposterà quindi a Venezia e si concluderà a Roma con una serie di festeggiamenti e celebrazioni.  Tanti auguri papà, e buon compleanno dal cinema italiano”.