• Novembre 27, 2015
di anci_admin

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Turismo e cultura – Perrone: “Sinergia Lecce-Rimini per piattaforma di proposte su strategia turistica”

“Le attività e gli eventi che si svolgono di notte nelle nostre città costituisc...

“Le attività e gli eventi che si svolgono di notte nelle nostre città costituiscono una dimensione rilevante dell’economia del nostro Paese, a cui bisogna guardare con una strategia chiara. Il Salento e la Romagna costituiscono due territori fondamentali in Italia su questo aspetto, e per questo hanno deciso di lavorare insieme per elaborare una piattaforma di proposte di strategia turistica che guardino sia allo sviluppo del settore sia al tema della sicurezza.” Sono queste le parole con cui il Sindaco di Lecce e vice-presidente dell’ANCI Paolo Perrone ha aperto oggi l’evento “Tenera è la notte”, la due giorni di incontri e seminari organizzata dai Comuni di Lecce e Rimini, con la collaborazione dell’ANCI, per discutere e approfondire i temi legati all’economia che ruota intorno agli eventi della notte organizzati nelle città. “Da questa collaborazione – ha proseguito Perrone – può nascere una nuova idea di politica industriale sul turismo da portare all’attenzione del Paese”.
Gli ha fatto eco il Sindaco di Rimini e delgato ANCI al turismo Andrea Gnassi, secondo il quale “Il tema della notte non va discusso guardando solo ai problemi della sicurezza, ma va anzi affrontato pensando al ruolo che l’economia della notte sta assumendo nella società e nell’offerta turistica del Paese”. Secondo il Sindaco di Rimini “bisogna ragionare in termini di economia delle relazioni: il turista deve e vuole essere messo in contatto con le persone, con la vita che c’è in un luogo, e in questo contesto va fatta rientrare anche l’offerta notturna delle città”.
Per Gnassi, l’elemento decisivo è guardare agli arrivi internazionali, sui quali l’Italia deve recuperare un gap rispetto ad altri Paesi mediterranei come Spagna e Francia, capendo che l’intrattenimento notturno fa parte in maniera strutturale dell’offerta turistica e culturale del Paese. Sempre più turisti, infatti, scelgono le loro destinazioni anche in base all’offerta di eventi serali e notturni delle località turistiche. Su questa “vanno fatti dei patti di comunità fra soggetti pubblici e operatori, che definiscano regole chiare che tutti si devono impegnare a rispettare su tre aspetti: scelte urbanistiche che contemplino le peculiarità degli eventi della notte, una sorta di DASPO per chi commette infrazioni gravi all’interno dei locali o negli eventi di piazza, un’informazione scientifica chiara fatta ai ragazzi, utilizzando anche strumenti social,sugli effetti generati dal consumo di droghe e alcool”.
Nel corso dell’evento sono stati presentati alcuni dati della FIPE-Federazione Italiana Pubblici Esercizi dai quali risulta che sono 19 milioni gli italiani che si recano ogni anno nei luoghi della movida, di cui 4,3 milioni almeno una volta a settimana. Inoltre, oltre un terzo degli italiani vorrebbero uscire di più, mentre il fatturato complessivo del settore è di circa 7,5 miliardi fra bar, bar tender e discoteche.
All’evento “Tenera e la notte”, che si sta svolgendo nella splendida cornice del Castello Carlo V di Lecce, partecipa anche una nutrita rappresentanza del Governo, con il Ministro degli Interni Angelino Alfano, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il sottosegretario allo Sviluppo Economico Simona Vicari. (com)