Tratta – Anci: “Subito sistema nazionale coordinato e risorse certe per contrastarla”

"Gli enti locali hanno svolto un lavoro importantissimo, fino a oggi, collaborando sui territori con le associazioni di volontariato, per porre un freno alla tratta e allo sfruttamento dell’immigrazione. Ma oggi tutto questo non basta piu’". Lo afferma il vicesindaco di Venezia, Sandro Simionato, che oggi a Roma e’ intervenuto in rappresentanza dell’Anci nel corso della presentazione del primo Rapporto di ricerca sulla tratta di persone e il grave sfruttamento, messo a punto dalla Caritas.
"Il fenomeno dello sfruttamento dell’immigrazione oggi – spiega il vicesindaco – non e’ piu’ legato solo o prevalentemente allo sfruttamento sessuale, ma si estende dalla questione del lavoro nero fino all’accattonaggio e allo spaccio di sostanze stupefacenti". Dunque, lancia l’appello Simionato, "anche in un’ottica che sia preventiva e non solo repressiva, i Comuni reputano necessaria la nascita di un sistema nazionale coordinato che metta in campo interventi diversificati, in un regime di piena condivisione con i territori e, soprattutto, prevedendo politiche e risorse strutturali. Oggi invece – conclude – le risorse vengono stanziate di anno in anno e restano incerte e indefinite". (mv)