Traghetto Brindisi – Il sindaco: “Qui non più di due mesi”

“Abbiamo espresso preoccupazione sia sul fronte della sicurezza, sia su quello ambientale, sin dall’arrivo della Norman Atlantic. Brindisi non può ospitare il relitto per un tempo superiore a un paio di mesi. Ad ogni modo bisogna subito decidere cosa fare”. Lo ha detto il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla banchina di Costa Morena Nord, nei pressi del relitto del traghetto su cui è ancora in atto una combustione.  
Consales ha ribadito la necessità “di individuare una soluzione alternativa, che non è nel porto di Brindisi” per la collocazione della Norman Atlantic, una volta terminati i sopralluoghi urgenti e indispensabili alle indagini e al fine di cercare eventuali corpi intrappolati nella pancia della nave.
"Brindisi è un’area Sin – ha spiegato Consales – è un porto su cui si affacciano stabilimenti industriali come il Petrolchimico e il pericolo c’è, come testimoniato dalla costante presenza dei vigili del fuoco e dei rimorchiatori pronti a intervenire in caso di grave emergenza".   
"Sono in contatto con l’Autorità portuale e con la Capitaneria di porto – ha aggiunto il sindaco – che sta compiendo un lavoro straordinario e probabilmente, una volta terminata la fase-clou degli accertamenti investigativi, andrò a parlare anche con il procuratore della Repubblica di Bari. Brindisi – ha concluso – non può ospitare il relitto per un tempo superiore a un paio di mesi. Ad ogni modo bisogna subito decidere cosa fare". (com/ef)