• Agosto 26, 2016
di anci_admin

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Terremoto Centro Italia – Sindaco di Amatrice: “La città risorgerà ma diminuiscono le speranze per i dispersi”

"Stiamo individuando le aree idonee per i servizi scolastici e le aree, i piccoli borghi per re...

"Stiamo individuando le aree idonee per i servizi scolastici e le aree, i piccoli borghi per realizzare casette di legno modello trentino, modello Svizzera" per la popolazione colpita dal sisma. Lo ha detto il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi parlando con i cronisti.
"Non voglio, ed è un’idea condivisa, quartieri-ghetto – ha sottolineato – ogni comunità dovrà restare dove ha vissuto. Vogliamo per il centro storico un modello di ricostruzione tipo Valnerina, tipo Friuli. Le strade devono ritornare dov’erano".
"Ho emesso un’ordinanza di interdizione della zona rossa di tutto il centro storico – ha aggiunto Pirozzi – e deve intervenire un pool di tecnici che faccia sopralluoghi sulle abitazioni lesionate nella zona del ‘cratere’ e deve fare una stima degli interventi che servono".
Quanto alla scuola del paese, che è parzialmente crollata, Pirozzi ha ribadito che "il Comune si è costituito parte civile: il Comune è parte lesa. Se emergeranno responsabilità, se è stato fregato qualcosa, è stato fregato il Comune".
Il primo cittadino si è anche rivolto alla popolazione, sottolineando che "gli amatriciani sono un popolo dignitoso che non si lamentano. Io come sindaco avevo un’attività e non ce l’ho più. Ma se non scappa il sindaco, non scappano i cittadini. Amatrice risorgerà", ha detto.
In merito ai dispersi, almeno quindici, il sindaco ha ammesso come quella di trovare persone ancora vive sotto le macerie di Amatrice sia "solo una speranza: conoscendo il tempo passato e lo stato di consistenza degli edifici crollati solo un miracolo – ha detto – potrà portare alla vita qualche mio concittadino". (com/fdm)