• Dicembre 23, 2014
di anci_admin

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Termini Imerese – Burrafato: “Positiva la proposta Metec. Vigileremo fino alla riapertura dei cancelli”

"Il mio impegno per scongiurare i licenziamenti e per riattivare la produzione dello stabilimen...

"Il mio impegno per scongiurare i licenziamenti e per riattivare la produzione dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese si arresterà solo quando rivedrò i cancelli riaperti ai lavoratori e i macchinari in funzione e in piena attività. Si deve fare il possibile per dare una speranza ai lavoratori ex Fiat, ma anche a quelli dell’indotto e alle loro famiglie". Lo ha detto il sindaco di Termini Imerese, Totò Burrafato all’agenzia Adnkronos, a seguito del confronto, al ministero dello Sviluppo economico, con il vice ministro Claudio De Vincenti, i sindacati e i vertici di Metec sul futuro dell’ex stabilimento del Lingotto del palermitano.
Per il primo cittadino l’uscita di scena di Grifa è “un fatto positivo e di chiarezza. Questo perché – ha spiegato – la Metec ha ben approfondito il proprio piano industriale per la riqualificazione e riattivazione del sito industriale siciliano”.
L’investimento di Metec prevede la messa in campo di un investimento pari a 296milioni di euro di cui 96,5 milioni saranno destinati all’attivazione della produzione di componentistica. I restanti 200 milioni serviranno per la produzione di autovetture. Domani l’assemblea dei soci Blutec sottoscriverà una capitalizzazione per 25milioni di euro versando la quota, prevista per legge, di circa 6,250 milioni di euro, la restante parte sarà versata a 90 giorni. Una notizia che il sindaco Burrafato ha accolto sottolineando come "questo conferma la solidità industriale della nuova compagine industriale e la concretezza della proposta".
Contestualmente al passaggio delle maestranze a Blutec, previsto per il 31 dicembre, a partire dal primo gennaio, il ministero del Lavoro concederà due anni più due anni di cassa integrazione per la riorganizzazione.
"Dall’analisi del piano commerciale, già stilato da Metec – ha concluso il sindaco di Termini Imerese – emerge che si potrebbe giungere addirittura alla vendita e alla consegna direttamente presso lo stabilimento, cosa che potrebbe aprire anche altre prospettive occupazionali”. (com/fdm)