- Dicembre 22, 2016
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Tarsu – Nicotra scrive a Greco (Miur): “Conoscere importo erogato entro l’anno”
Il segretario generale Anci, Veronica Nicotra, ha scritto al direttore generale del Dipartimento per...Il segretario generale Anci, Veronica Nicotra, ha scritto al direttore generale del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Miur, Jacopo Greco, per conoscere al più presto l’importo che sarà corrisposto entro l’anno per il servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle istituzioni scolastiche statali.
Una questione che risale alla seduta della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali del 30 novembre, quando “è stata siglata la delibera di attuazione del punto 5 dell’Accordo della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali del 20 marzo 2008 che ha previsto che, per l’anno 2016, la quota di ripartizione è determinata e ripartita tenendo conto degli stessi dati e della stessa percentuale riferiti all’annualità 2015. Una decisione – sottolinea Nicotra – assunta a seguito della comunicazione da parte dell’Ispra che informava della disponibilità dei dati relativi al 2015 non prima della fine del mese di novembre, oltre il termine utile al Miur per effettuare i mandati di pagamento ai Comuni”.
Da parte sua il ministero, pur avendo concordato con la proposta dell’Anci, ha “reso noto che, a causa dell’insufficiente disponibilità di cassa dovuta a remissioni di ordinativi, erogherà l’importo ai Comuni in due soluzioni: un acconto entro dicembre 2016 ed il saldo sarà entro il mese di gennaio 2017, contravvenendo all’Accordo di Conferenza Stato-Città ed autonomie locali del 2008 che prevede che la somma sia erogata per intero entro il mese di novembre dell’anno in corso”.
Una modalità di pagamento – ribadisce il Segretario generale – non condivisa dall’Anci, che peraltro pur avendo più volte sollecitato i competenti uffici del MIUR al fine di conoscere l’ammontare dei diversi importi corrisposti” ad oggi non ha ricevuto “alcuna risposta né verbale né scritta”. Altra questione aperta quella dell’avvenuto pagamento del rimborso relativo al pasto degli insegnanti, che dovrebbe avvenire entro l’anno, sulla quale i Comuni “sollecitano il Miur per una comunicazione ufficiale”. (com)