Taranto – Il sindaco Stefàno a Letta: “Dramma Vestas venga risolto”

“Vi è un debito di riconoscenza per Taranto che non puo’ più essere disatteso poiché la vicenda Vestas è solo uno dei tanti disastri della nostra città”. Lo scrive il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, in una lettera inviata al premier Enrico Letta, al ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, e alla senatrice, Anna Finocchiaro, attraverso la quale chiede un intervento "perché risolvano questo dramma e venga convocato con urgenza il Tavolo interistituzionale per Taranto”.
L’azienda danese Vestas ha infatti deciso di chiudere lo stabilimento ‘Nacelles’ di Taranto, in cui si assemblano turbine eoliche, e di licenziare 127 dipendenti.
A questo proposito, Stefàno osserva che “risulta davvero incomprensibile l’atteggiamento della proprietà che nel passato ha sempre riconosciuto gli apprezzabili risultati produttivi dello stabilimento di Taranto, all’interno del quale si sono formate professionalità lavorative di indubbia qualità che oggi vedono e vivono lo spettro di un futuro incerto per loro e per le rispettive famiglie”.
“Abbiamo difeso – prosegue – lo stabilimento e le sue maestranze e continueremo a farlo sino a quando non si intravedranno prospettive rassicuranti perché esso è un simbolo per la nostra città; una città che ricordo essere impegnata strenuamente a coniugare, con il concorso del Governo nazionale, lavoro ed ambiente”.
Stefano nei giorni scorsi ha annunciato che si dimetterà se il Governo non sosterrà le istituzioni locali a fianco dei lavoratori delle aziende in crisi. (com/fdm)