• Dicembre 22, 2016
di anci_admin

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Stato/Città – Bianco al ministro Minniti: “Anci rafforziamo il confronto istituzionale per risolvere problemi dei Comuni”

“A nome mio e di tutti i sindaci le faccio i migliori auguri di buon lavoro. Come Associazio...

“A nome mio e di tutti i sindaci le faccio i migliori auguri di buon lavoro. Come Associazione siamo molto disponibili a proseguire il proficuo confronto istituzionale avviato nell’ambito della Conferenza Stato-città. Ci auguriamo, tuttavia, che essa diventi anche il luogo del dialogo, ben al di là del parere da esprimere sui singoli provvedimenti”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Nazionale e sindaco di Catania, Enzo Bianco, rivolgendosi al nuovo ministro dell’Interno Marco Minniti che ha presieduto la Conferenza Stato-Città svoltasi oggi al Viminale.
Per questo motivo “le chiedo di valutare – ha aggiunto Bianco – la possibilità che la Conferenza si riunisca tre o quattro volte l’anno per discutere in modo monografico di singole tematiche d’interesse egli enti locali”.
Il presidente del Consiglio Anci, dopo aver apprezzato le iniziative del ministro in tema di migranti e sicurezza, “tutte incentrate sulla logica del coinvolgimento dei Comuni”, ha ribadito la disponibilità dell’Anci e dei sindaci a lavorare su questi due temi centrali per la vita delle comunità.
Nello specifico Bianco ha ancora una volta posto l’accento sul provvedimento  sulla sicurezza urbana, già concordato tra Anci e ministero dell’Interno, ma in attesa del varo. La nostra azione di controllo non può che trarre vantaggio da un provvedimento che ci consente di agire ben al di là del versante della sicurezza pubblica”, ha affermato.
Infine, il presidente del Consiglio Anci ha richiamato l’attenzione del titolare del Viminale su “alcune norme di natura finanziaria non inserite nel quadro della legge di bilancio 2017 a causa della sua rapida approvazione in Parlamento. Alcune di queste norme saltate – ha argomentato Bianco – potranno essere ‘recuperate’ in sede di decreto Milleproroghe. Ma su altre saranno necessari nuovi impegni per rispondere in pieno alle richieste avanzate dall’Associazione”. (gp)