• Aprile 6, 2016
di anci_admin

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Stati Generali Amministratrici – Evento Bari, Carrano (D.i.Re): “Protocollo con Anci esempio di buona pratica e grande sfida”

“La violenza maschile contro le donne è ancora oggi un dato strutturale e trasversale d...

“La violenza maschile contro le donne è ancora oggi un dato strutturale e trasversale della nostra società, è un fenomeno complesso di ordine politico, sociale e culturale, in Italia una donna su tre subisce violenza”. Parole della Presidente D.i.ReDonne in Rete contro la violenza, Titti Carrano, nel suo intervento in occasione del seminario ANCI Azioni di contrasto alla violenza di genere e alla tratta organizzato a Bari in preparazione degli Stati Generali al femminile. Come cambia il potere grazie alle donne in programma il prossimo 21 aprile a Roma.
“L’Italia – ha precisato Carrano – è stata tra i primi paesi a ratificare la Convenzione di Istanbul, quindi in tutte le politiche di sostegno alle donne e di prevenzione alla violenza maschile, il legislatore italiano è tenuto ad adottare una prospettiva di genere anche in sede di drafting normativo, in attuazione dell’articolo 6 della Convenzione di Istanbul. Purtroppo gli interventi finora attuati neutralizzano la questione della violenza maschile nei confronti delle donne, ignorando le ragioni culturali e storiche che sottendono il fenomeno”.
Per la Presidente D.i.Re“questa lettura neutra del fenomeno della violenza maschile di fatto discrimina le donne e contribuisce a perpetrare quegli stereotipi e pregiudizi che vanificano l’efficacia degli strumenti giuridici già esistenti nel nostro ordinamento.
Un esempio di buona pratica ma anche una grande sfida è il Protocollo d’Intesa D.i.Re/ANCI del 16 maggio 2013 che rappresenta, insieme alle Linee guida per l’intervento e la costruzione di rete tra i Servizi Sociali dei Comuni e i Centri antiviolenza  l’esempio di un lavoro di rete tra istituzione e l’associazione nazionale D.i.Re per coordinare, con azioni concrete, le attività di sensibilizzazione e di prevenzione della violenza maschile contro le donne. Non solo una buona pratica – ha concluso Carrano – ma una attuazione e applicazione della Convenzione di Istanbul che, nel prevedere la necessità di politiche globali e integrate per affrontare il tema della violenza maschile contro le donne, riconosce il ruolo determinante delle associazioni di donne impegnate sul tema”. (com)