#startcity – Falcomatà: “Basta con Sud piagnone, si passi dalle politiche ‘per’ a quelle ‘del’ Mezzogiorno”

FIRENZE – “Vogliamo cancellare in modo definitivo l’immagine di un Sud piagnone che chiede soltanto. Gli amministratori meridionali hanno ben chiara la dimensione delle nostre potenzialità territoriali. La vera sfida è quella di passare dalle politiche per il Mezzogiorno a quelle del Mezzogiorno, partendo dal Sud per creare sviluppo in tutto il Paese. Ed il primo passo lo si farà colmando il gap delle infrastrutture”. Lo ha affermato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenendo a Palazzo Vecchio, al Forum Start City promosso da Anci per illustrare lo studio condotto con The European House Ambrosetti sulle 14 Città Metropolitane italiane.
Parlando durante una tavola rotonda sulla pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile, coordinata dall’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, Falcomatà ha sottolineato come “il sindaco oggi è sempre di più un visionario che deve vedere la città del domani, e trasformare questa idea in progetti concreti che ci consentono di uscire dalle brutture del quotidiano”.
Il primo cittadino reggino ha poi indicato nella capacità di programmare il futuro il vero valore aggiunto delle Città metropolitane. “Ieri abbiamo visto come la Città di Londra ha già sviluppato un piano strategico con orizzonte 2050. Questo significa – ha aggiunto – che, a prescindere dalle future amministrazioni, il loro progetto di sviluppo cittadino è già delineato”. E proprio questa opportunità può, secondo Falcomatà, segnare il salto di qualità della riforma metropolitana. “Bisogna lasciare da parte la logica dei compartimenti stagni e dei campanili e ragionare di sistema. Le occasioni di sviluppo di città del Sud come Palermo e Reggio Calabria dovranno essere interessanti anche per tutte le altre Città metropolitane e viceversa”, ha chiosato il sindaco reggino. (gp)