- Luglio 29, 2016
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Sport – Pella: “Pensare strumenti di defiscalizzazione per chi investe in impiantistica”
“E’ arrivato il momento di pensare strumenti di defiscalizzazione, tipo quelli speriment...“E’ arrivato il momento di pensare strumenti di defiscalizzazione, tipo quelli sperimentati con l’Art bonus, per chi investe sulla promozione della pratica sportiva di base e sull’impiantistica”. E’ questa la proposta che il vicepresidente Anci Roberto Pella ha lanciato nel corso della conferenza stampa dello scorso 27 luglio, in cui sono stati illustrati al Parlamento i contenuti del recente protocollo firmato tra Anci e Credito sportivo.
“Insieme agli onorevoli Daniela Sbrollini, vicepresidente della commissione Affari sociali, Bruno Molea, vicepresidente commissione Cultura e al commissario del Credito sportivo Paolo D’Alessio e al capo di gabinetto del Coni, Francesco Soro, abbiamo confermato come sul tema dello ‘sport per tutti’ serva rafforzare la sinergia tra i vari livelli istituzionali e di governo. Da qui la proposta di defiscalizzare gli interventi, magari associando a questa azione degli accordi con i ministeri competenti per utilizzare le palestre anche fuori l’orario scolastico”.
“Oggi lo sport – ha aggiunto Pella – è sempre più dilettantismo, benessere e salute per chi lo pratica e fare sport con strutture capillari e adeguate migliora anche la qualità delle nostre città. Per questo abbiamo ribadito come serva puntare forte anche su piste ciclabili, percorsi per il running e riqualificazione di quelle ‘palestre all’aperto’, rappresentate dai tanti parchi che ci sono nei nostri Comuni. Per fare questo però – ha concluso il vicepresidente Anci – serve incentivare soggetti privati, invogliandoli ad investire. Da parte nostra abbiamo recentemente siglato il protocollo con il Credito sportivo che, da ottobre, permetterà a Comuni piccoli, medi e grandi di utilizzare 160 milioni in mutui agevolati per l’impiantistica. Anche il Coni ci darà una grossa mano che ci fornirà un monitoraggio regione per regioni sugli impianti esistenti e sul loro utilizzo, in questo modo potremo individuare al meglio gli interventi e non disperdere le preziose risorse messe in campo”. (ef)