- Settembre 21, 2018
Sport
Pella: “Con la Presidenza austriaca il settore ha ricevuto notevole impulso nell’Agenda Ue”
Il Vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, presente come Delegato Sport e Relatore del parere d'iniziativa al Comitato delle Regioni dell'UE 'Inserire lo sport nel programma di lavoro dell'UE per il periodo successivo al 2020', in approvazione il prossimo 10 ottobre a Bruxelles.
“E’ un onore poter partecipare al convegno conclusivo sul tema dello sport della presidenza austriaca, organizzato per presentare i dati relativi a occupazione e incidenza economica del settore nell’economia dell’Unione: un importante studio di SportEconAustria ha rilevato come il 2,12% del PIL europeo sia rappresentato dallo sport e come il settore sia tuttavia sottostimato nei propri effetti leva sul settore sociale e del volontariato”, così il Vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, presente come Delegato Sport e Relatore del parere d’iniziativa al Comitato delle Regioni dell’UE ‘Inserire lo sport nel programma di lavoro dell’UE per il periodo successivo al 2020’, in approvazione il prossimo 10 ottobre a Bruxelles.
“Lo sport ha rappresentato una priorità di mandato durante i sei mesi di presidenza austriaca e ora che il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale é in discussione dovremo unire gli sforzi per far sì che questi dati e il contenuto delle proposte del Parere si riflettano non solo nell’aumento dello stanziamento per Erasmus+, ma anche nei fondi regionali infrastrutturali, nel fondo sociale europeo e nell’innovazione tecnologica.”
E aggiunge: “Il fatto significativo é che, per la prima volta in questa edizione 2018, tutti gli Stati Membri dell’UE aderiscono e partecipano all’iniziativa ‘Settimana Europea dello Sport’ che oggi inauguriamo, dimostrando come la portata di tale iniziativa possa contribuire a unire le nostre comunità e a rafforzare l’idea di Europa che vogliamo: aperta, inclusiva, attiva. Anche l’Italia con molte iniziative nei nostri Comuni contribuisce a questo importante obiettivo.”