- Febbraio 10, 2017
Notizie
Sport – Oggi a Caserta la sesta Conferenza del progetto “Sport in Sinergia” su impiantistica sportiva
“Una iniziativa che serviva molto al territorio in questo momento di crisi dello sport. Mi aug...“Una iniziativa che serviva molto al territorio in questo momento di crisi dello sport. Mi auguro che da questo convegno possano nascere frutti concreti per migliorare al massimo le condizioni dell’impiantistica sportiva pubblica”. Lo ha sottolineato Alessandro Pontillo, assessore al Patrimonio ordinario e storico ed impianti sportivi della Città di Caserta, intervenendo oggi a Caserta alla sesta Conferenza del progetto "Sport in Sinergia: Il contributo di ANCI, ICS,CONI e CONI Servizi per lo sviluppo dell’impiantistica sportiva sul territorio”. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire una serie di soluzioni mirate a favorire lo sviluppo dell’impiantistica sportiva sul territorio, tra cui diverse e vantaggiose opportunità di finanziamento.
“Mi auguro che dalla giornata vengano risultati importanti sia nella nostra città che in provincia”, ha sottolineato ancora Pontillo. Grazie anche a questo progetto, “gli enti locali poossono contare su partner pubblici in grado di fare sia per consulenza di alto livello ma anche risorse e garanzie e finanziarie adeguate”.
Nel corso del convegno è intervenuto anche Antonio Ragonesi, responsabile dell’Area Sport dell’Anci, evidenziando il successo del bando appena concluso “Sport Missione Comune” e collegato al Protocollo d’intesa Anci ICS che ha messo a disposizione di Comuni e Unioni di Comuni 60 milioni di euro di mutui a tasso zero per interventi di impiantistica sportiva.
“Siamo soddisfatti” – dichiara Ragonesi – “perché le numerose richieste di finanziamento arrivate dai Comuni dimostrano che c’è veramente tanta voglia di fare nei territori a favore delle strutture sportive di base e delle strutture per i giovani”. “Altro elemento da non sottovalutare” – continua Ragonesi – “è che i progetti del bando si collocano nella strategia della riqualificazione urbana delle periferie già in atto, ricordiamo il bando da 500 milioni per la riqualificazione”. “Parliamo così” – conclude Ragonesi – “di riqualificazione del territorio e contrasto al degrado, azioni significative che contribuiscono ad aumentare la percezione di sicurezza nelle nostre città”. (gp)