- Ottobre 24, 2025
Sport
Sport, a Bergamo la tappa macroregionale del progetto ‘Bici in Comune’ per 91 Comuni del Nord
Il vice presidente Anci Pella: "Con oggi parte un percorso di approfondimento, su base macroregionale, sui progetti dei Comuni e sui temi che questa iniziativa". Sindaca Carnevali: "Bici in Comune fa parte di una strategia finalizzata a modificare le abitudini di mobilità e incentivare gli spostamenti a piedi e in bicicletta in sicurezza"
Cinque milioni e quattrocento mila euro di finanziamento, 1,6 milioni di cofinanziamento destinati a 91 Comuni del Nord, divisi tra Lombardia (27 Comuni), Piemonte (25 Comuni), Veneto (11 Comuni), Emilia-Romagna (11 Comuni), Liguria (8 Comuni), Friuli-Venezia Giulia (6 Comuni), Valle d’Aosta (2 Comuni), Trentino-Alto Adige (1 Comune). Sono questi i numeri principali del progetto
“Bici in Comune”, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per lo Sport, Sport e Salute S.p.A. in collaborazione con Anci, che oggi ha fatto tappa a Bergamo per l’incontro macroregionale dedicato ai Comuni del Nord.
All’evento, che segue all’appuntamento nazionale di Firenze dello scorso giugno, sono intervenuti in qualità di testimonial i campioni del ciclismo Claudio Chiappucci e Gianni Bugno che hanno portato la loro esperienza di amatori e agonisti della bicicletta, davanti a una nutrita platea di amministratori e appassionati.
“Con oggi – ha dichiarato il delegato allo sport e vicepresidente dell’Anci Roberto Pella – parte un percorso di approfondimento, su base macroregionale, sui progetti dei Comuni e sui temi che questa iniziativa, nata e promossa insieme al Ministro per lo Sport Andrea Abodi e Sport e Salute, intende promuovere. La sicurezza è il primo di questi: troppi cittadini, anche tra gli atleti ciclisti, oggi sono vittime di incidenti in bici. Dobbiamo far sì che le infrastrutture comunali siano messe in sicurezza e che si crei una solida cultura della sicurezza e del rispetto dell’utente debole della strada. É in questa direzione che vanno anche il coinvolgimento e l’impegno di due testimonial come Bugno e Chiappucci, campioni riconosciuti al fianco di Anci in questa sfida”.
“Bici in Comune – ha detto da parte sua la sindaca di Bergamo Elena Carnevali – fa parte di una strategia finalizzata a modificare le
abitudini di mobilità e incentivare gli spostamenti a piedi e in bicicletta in sicurezza. Bergamo ha colto con piacere questa opportunità, in linea con le nostre politiche urbane orientate a favorire una mobilità sempre più sostenibile e stili di vita attivi, ridurre l’inquinamento e restituire alla città spazi più vivibili. Il riconoscimento assegnato pochi giorni fa da Legambiente alla nostra città, salita dal 16° al 3° posto nella classifica nazionale di Ecosistema Urbano – ha ricordato la Carnevali – è anche il risultato di un ‘laboratorio Bergamo’ che ha saputo investire su modelli di trasporto innovativi, in cui le due ruote giocano un ruolo centrale”.
A livello nazionale il progetto “Bici in Comune” ha coinvolto circa 500 Municipi italiani che hanno visto finanziate iniziative per la promozione della mobilità ciclistica è progetti di riqualificazione o potenziamento dei percorsi ciclabili, oltre ad azioni per la promozione del cicloturismo, la valorizzazione del territorio e il coinvolgimento delle scuole.
Alcune curiosità: il Comune più a Nord è Caspoggio (in provincia di Sondrio) mentre quello più a Sud è Ragusa: il più piccolo invece è il Comune di Bergolo (CN) con 68 abitanti mentre il più grande è Roma con 2,7milioni di abitanti.
Tra i Comuni vincitori quello di Prali (TO) è il Comune con una maggior altitudine: 3.060m sul livello del mare mentre quello meno esteso è San Lorenzo a Mare (IM) con 1.3kmq. È Roma, invece, il Comune più esteso con 1.287 kmq.













