Siria – Cattaneo: “Io a veglia per pace, ora riforma Onu, no a veti sanciti da guerre”

“Parteciperò alla veglia contro la guerra promossa a Pavia per il prossimo sabato, raccogliendo l’invito e la giusta intuizione di Papa Francesco e del nostro Vescovo monsignor Giovanni Giudici”. Così il sindaco di Pavia e vicepresidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, esprime il suo dissenso rispetto ad un eventuale conflitto in Siria, sebbene non celi un’ulteriore riflessione: “Io per primo, di fronte ad accadimenti di inaudita violenza come l’uso dei gas, mi domando quale sia il modo migliore di intervenire per evitare che fatti come questi non si ripetano. E in questo senso, purtroppo, la risposta che riesco a darmi è che serve una profonda riflessione sul ruolo dell’Onu, che al momento è un organismo ingessato e poco efficace”.
Come cambiare? “Serve una riforma complessiva che annulli la logica dei veti incrociati. Nelle Nazioni Unite – spiega Cattaneo – questi veti derivano da equilibri che, a loro volta, sono stati frutto di un conflitto mondiale. E’ giunto il momento – conclude – che si stabiliscano nuovi equilibri, basati sul concetto di comunità globale e sulla necessità del suo mantenimento in regime di pace”. (mv)