- Ottobre 8, 2013
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Siena – Approvato piano di ristrutturazione della Banca Monte dei Paschi
“Ancora una volta dobbiamo prendere atto delle conseguenze nefaste della precedente gesti...“Ancora una volta dobbiamo prendere atto delle conseguenze nefaste della precedente gestione, sostenuta dalla Fondazione Mps e passata al vaglio delle autorità di vigilanza preposte, anche in seguito ad informazioni parziali fornite dal management”. Così il sindaco di Siena, Bruno Valentini, a proposito dell’approvazione del piano di ristrutturazione della Banca Monte dei Paschi di Siena per i prossimi quattro anni che sarà trasmesso al ministero dell’Economia e delle Finanze e successivamente alla Commissione europea. Lo riferisce l’Adnkronos.
“Dovrà essere fatto tutto quanto necessario per promuovere azioni di responsabilità e/o di risarcimento – afferma Valentini – contro tutti coloro che hanno contribuito a produrre risultati negativi che oggi sono sotto gli occhi di tutti”.
Fra le misure ipotizzate anche un aumento di capitale di 2,5 miliardi che, una volta ottenuto il via libera da parte della Ue, dovrà essere sottoposto all’assemblea straordinaria degli azionisti.
“Saranno i soci della banca a dover valutare specificamente gli indirizzi finalizzati all’aumento di capitale” sottolinea il sindaco che pur ritenendo “doveroso ridurre la parte variabile delle retribuzioni dei manager, legandola al raggiungimento di precisi risultati”, osserva che “le misure ipotizzate per i dipendenti fanno ingiustamente pagare ai lavoratori le colpe dei dirigenti”; mentre “sarebbe stato necessario investire sulla produttività anziché tagliare occupazione”.
“L’economia italiana – evidenzia Valentini – è dipendente molto più degli altri Paesi europei dal buon funzionamento delle banche” e “i bilanci degli istituti di credito sono gravati dalle perdite registrate e presunte sui prestiti concessi nel mercato domestico che arretra ogni giorno ed inoltre dalla svalutazione dei titoli di Stato”.
Infine, sottolineando che “la stabilità di Mps non è una questione senese bensì nazionale”, auspica “una forte azione da parte del Governo per seguire il futuro assetto di Banca Mps ed il ruolo dell’azionista-Fondazione”. (com/fdm)