Sicurezza urbana – Marino: “A Roma tutti i problemi sono ingigantiti”

“Roma, in quanto Capitale del Paese assomma e vede ingigantiti tutti i problemi legati alla sicurezza del territorio e dei cittadini, al decoro dei suoi quartieri e all’ordine pubblico. Le forze in campo sono insufficienti e sbilanciate, con una presenza più massiccia nel centro storico, dove si concentra la gran parte degli obiettivi sensibili ma vive una percentuale ridotta di popolazione. Per questo è necessario ridistribuire gli agenti nei quartieri più periferici”. Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino che era presente alla riunione di questa mattina al Viminale
“Altra questione che i romani vivono sulla propria pelle – ha detto Marino – è la presenza quotidiana di manifestazioni politiche, sindacali, di protesta, che mette a dura prova la pazienza delle romane e dei romani e produce contraccolpi all’economia cittadina. Pur preservando il diritto costituzionalmente garantito allo sciopero, è necessario riflettere su possibili soluzioni di percorsi alternativi, che incidano meno sulla quotidianità dei lavoratori e sul fragile tessuto storico e artistico di Roma”.
Infine, “restano da risolvere molte questioni di decoro urbano – ha aggiunto il sindaco di Roma – a partire dal proliferare del commercio abusivo, che va sconfitto smantellando le centrali di produzione e smistamento della merce contraffatta, fino alla sostanziale impunità del piccolo spaccio, pervasivo in alcuni quartieri, o al fenomeno dei graffiti”.
“Tutti fenomeni – ha concluso il sindaco di Roma – che contribuiscono a generare insicurezza nei cittadini”. (com/fdm)