Sicurezza sul lavoro – Anci, occorrono linee guida nazionali per gli spettacoli dal vivo

Si è tenuto ieri a Milano il convegno “Sicuramente uno spettacolo, riflessioni sulla sicurezza dei lavoratori nelle attività di allestimento grandi eventi e spettacoli temporanei”.
Il convegno ha visto la partecipazione di tutti i soggetti interessati alla progettazione e realizzazione di uno spettacolo dal vivo ed in questo contesto, la partecipazione dell’Anci e’ stata significativa per sottolineare il confronto avviato su questo tema nello scorso mese di aprile a Bologna e che si pone l’obiettivo di redigere le linee guida nazionali sulla sicurezza per gli spettacoli dal vivo.
Da una indagine di Assomusica presentata nel corso dell’evento, e’ emerso come il 75% dei luoghi dove si svolgono gli spettacoli dal vivo sono di competenza pubblica (palazzetti dello sport, teatri, etc) e il restante 25% interessano comunque i Comuni in quanto coinvolti nella logistica complessiva e per l’impatto sul quotidiano della città.
Nel corso dell’evento l’Anci ha sottolineato l’urgenza di realizzare una banca dati sulle location e sui luoghi di svolgimento abituale degli spettacoli al fine di redigere un fascicolo della sicurezza ove vengano racchiusi tutti i dati tecnici della struttura fissa scelta per l’organizzazione dell’evento con particolare attenzione ai collaudi, alla certificazione degli impianti, e al complesso delle autorizzazioni concesse.
Per l’Anci e’ inoltre indispensabile prevedere la presenza di una rappresentanza dei Comuni, sia in quanto enti datoriali sia in quanto proprietari delle location, all’interno della commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro in vista della predisposizione del decreto (entro il 31 dicembre 2013 come previsto nell’art. 32, punto g-bis della L. 98/2013 di conversione del Dl ‘Del Fare’) che andrà a delineare la normativa specifica del pubblico spettacolo. (com)