Sicurezza stradale – Bonaretti (Mit): “Per migliorare ancora si lavori su educazione, rispetto regole ed impiego mirato tecnologie”

“Sul tema della sicurezza stradale dal 2010 al 2015 è stato fatto molto, soprattutto nei primi due anni del periodo. Ma nonostante le molte azioni realizzate i numeri dei morti sulle strade restano ancora elevati: ci sono ancora più di 3 mila vittime sulle nostre strade ogni anno”. E’ la considerazione svolta da Mauro Bonaretti, Capo Gabinetto Ministero Infrastrutture e Trasporti intervenendo ai lavori del convegno ‘Fare Rete per la Sicurezza Stradale Urbana’ organizzato oggi a Roma dal ministero e da Anci.
Il rappresentante del Mit ha indicato tre linee operative su cui bisogna intervenire per migliorare ancora i risultati. Innanzitutto, il terreno del “rispetto delle regole e dell’attuazione completa delle leggi, anche grazie ad un’azione educativa e formativa nelle scuole”. Ancora secondo Bonaretti bisogna “investire in modo deciso sulla sicurezza del manto stradale anche con progetti specifici. Per questo – ha annunciato – il ministero presenterà a breve un decalogo sugli standard funzionali che dovranno garantire tutte le infrastrutture stradali di primo e secondo livello”. Infine, molto si può ancora fare molto “promuovendo un uso mirato delle tecnologie per migliorare il livello di sicurezza complessivo”. (gp)