• Marzo 20, 2013
di anci_admin

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Sicurezza – Siglato a Bologna accordoAnci/Fisu/Avviso pubblico per nuova collaborazione su legalità

Una nuova collaborazione per elaborare proposte innovative sui temi della sicurezza per i cittadini ...

Una nuova collaborazione per elaborare proposte innovative sui temi della sicurezza per i cittadini e della lotta alla mafia. E’ l’obiettivo principale dell’accordo che l’Anci, il Forum italiano della sicurezza urbana (Fisu) e l’associazione ‘Avviso Pubblico’ hanno siglato oggi a Bologna, nell’ambito dell’assemblea generale della Fisu. A sottoscrivere l’intesa Giorgio Pighi, sindaco di Modena e presidente Fisu, Flavio Zanonato, sindaco di Padova e delegato Anci per la Sicurezza ed il presidente di ‘Avviso pubblico’, Andrea Campinoti, sindaco di Certaldo. Con la firma, le tre organizzazioni si impegnano a realizzare in modo congiunto e coordinato attività di analisi, studio e formazione.
“E’ una collaborazione necessaria perché avvertiamo che un’economia sana e propulsiva ha momenti in cui viene inquinata”, ha sottolineato nel suo intervento il delegato Anci a Sicurezza ed Immigrazione, Flavio Zanonato. Per questo motivo, secondo il sindaco di Padova è importante “scambiarci tutto quello che conosciamo sul contrasto al crimine, diffondere buone pratiche e formare gli operatori e l’opinione pubblica”.
“Il nodo – ha spiegato Giorgio Pighi – è costruire percorsi perché le politiche di prevenzione e contrasto consentano ai territori di essere al riparo e di fronteggiare la criminalità in tutti i suoi aspetti, anche lavorando sulle buone prassi”. Per il sindaco di Modena, infatti, “non basta l’azione punitiva, e’ importante sapere come si selezionano le imprese e come si riconoscono quelle che hanno queste caratteristiche”.
Da parte sua il presidente di Avviso Pubblico, Andrea Campinoti, ha evidenziato che “l’accordo è uno strumento importante, destinato a garantire un’azione di prevenzione più efficace, anche a livello locale, nel campo della sicurezza urbana e del contrasto alle mafie”. “Esserci dati una strategia comune a livello di enti locali ci consentirà di compiere un ulteriore passo in avanti – ha sottolineato – non solo raccontando il positivo che si è fatto – e si fa – nei vari territori e per diffondere le buone pratiche amministrative, ma anche per promuovere azioni legislative e parlamentari più efficaci”.
In particolare, il protocollo siglato oggi prevede che una serie di appuntamenti nazionali dedicati alla diffusione della cultura della sicurezza e della legalità, con incontri e pubblicazioni organizzati da quest’anno per fare il punto sui profili istituzionali e normativi legati alla questione della sicurezza urbana, su nuove procedure che facilitino gli Enti locali ad operare in trasparenza e legalità, sull’analisi e promozione delle esperienze locali affermatesi come buone pratiche, sui temi della prevenzione della criminalità e sulle prospettive europee per la sicurezza urbana.
La nuova collaborazione riguarderà anche la realizzazione coordinata di percorsi di formazione rivolta agli operatori di Polizia municipale e ad altri dipendenti pubblici sui temi della sicurezza urbana, della prevenzione della criminalità e del rafforzamento della legalità con particolare riferimento alle previsioni contenute nel Codice antimafia e alle norme che regolano l’utilizzo dei beni confiscati alle mafie. (gp)