• Gennaio 12, 2021
di Giuseppe Pellicanò

Parola di delegato

Scajola: “Con il volontariato i cittadini tornano artefici del destino delle proprie comunità”

Per il sindaco di Imperia bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore del volontariato, ridurre la burocrazia che spesso blocca le possibilità di collaborazione tra enti pubblici e mondo del volontariato, e potenziare il ricorso al servizio civile da parte dei Comuni
Scajola: “Con il volontariato i cittadini tornano artefici del destino delle proprie comunità”

“La comunità ha bisogno della partecipazione attiva dei propri cittadini che non può limitarsi al momento del voto. Attraverso il volontariato, nelle sue forme diverse, il cittadino può tornare ad essere artefice del destino della propria comunità. Perché, come ci ha ricordato Papa Francesco, il vero potere è il servizio per gli altri”. A dirlo è il sindaco di Imperia Claudio Scajola che, nel suo fresco ruolo di responsabile Anci al Volontariato e al Servizio Civile, è protagonista della sesta puntata della rubrica ‘Parola di Delegato’.
Il cittadino “da sempre si riconosce nel suo Comune ed al suo sindaco chiede risposte concrete ai problemi di tutti i giorni, risposte che non di rado, tanto più nella fase storica che viviamo, si riescono a dare grazie all’azione di chi fa volontariato nelle varie realtà associative”.
E’ per questo che Scajola indica tre obiettivi della sua futura azione: “sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore del volontariato, ridurre la burocrazia che spesso blocca le possibilità di collaborazione tra enti pubblici e mondo del volontariato, e potenziare il ricorso al servizio civile da parte dei Comuni”.

La quinta puntata di “Parola di delegato”,  Ernesto Tedesco sindaco di Civitavecchia.