Sanatoria delibere Imu Tasi – Montino (Fiumicino): “Venga ripristinata norma, incomprensibile il suo stralcio”

“Rimane difficile comprendere il motivo per il quale la norma sulla sanatoria è stata stralciata. Per questo auspico il ripristino della norma, perché prima di tutto non modificava la spesa dello Stato, in secondo luogo perché i Comuni – per lo meno quello di Fiumicino – non hanno approvato il bilancio oltre il 31 luglio, certi della cancellazione dell’Imu sulla prima casa, ma perché avevano un’effettiva necessità di far quadrare i conti dei propri bilanci”. Così il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, sulla richiesta di sanatoria avanzata da Anci come emendamento al Dl Milleproroghe, in merito alle delibere Imu Tasi 2015 per i Comuni che hanno approvato bilancio oltre il 31 luglio per varie ragioni, quali ritardi nell’insediamento degli organi dopo elezioni, complessità e lunghezza iter decisionale bilancio.
Ricorda ancora Montino: “Questa amministrazione ha portato l’aliquota dall’1,5 per mille al 2 per mille, cercando, fino all’ultimo, di evitare l’aumento della tassa, che rimane una delle aliquote più basse tra i Comuni d’Italia. Ricordo infine che Fiumicino ha approvato il bilancio 2015 in Giunta una decina di giorni prima della scadenza del 31 luglio, e che l’approvazione definitiva in Consiglio si è trascinata fino al 7 agosto”, precisa in conclusione il sindaco laziale. (gp)