Roma Capitale – Cdm approva terzo decreto, Alemanno: “Poteri importanti alla città”

“Abbiamo finalmente approvato il terzo decreto legislativo che completa la parte statale di Roma Capitale e conferisce poteri di estrema importanza dal punto di vista operativo per la città”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, lasciando Palazzo Chigi dove ha preso parte al Consiglio dei ministri che ha varato il provvedimento.
“Anche questo decreto – ha proseguito il primo cittadino di Roma – che è nato come decreto correttivo, ha aggiunto delle cose importanti. Innanzitutto sul trasporto pubblico locale. E’ chiaro – ha precisato Alemanno – che i fondi vanno direttamente a Roma Capitale, anche se con un coordinamento della regione Lazio. E’ importante che si mantengano poteri su emergenza traffico e mobilità e che non scompaia questa prerogativa del sindaco di Roma”. Altro aspetto importante, secondo Alemanno, è “che vengono semplificate le operazioni per l’utilizzo dei fondi".
Quanto alla valutazione complessiva dei tre decreti legislativi sullo status di Roma Capitale, il sindaco ha parlato di una amministrazione “più forte ed in grado di incidere maggiormente sui poteri dello Stato in relazione alla vita di Roma Capitale e con maggior forza dal punto di vista finanziario. Per questo motivo – ha continuato – abbiamo più libertà e capacità di intervento sul versante del patto di stabilità e sulle risorse che devono essere date. Se aggiungiamo poi che abbiamo gli strumenti per fronteggiare l’emergenza traffico, sia in termini di trasporto pubblico che in termini di poteri commissariati credo sia un ulteriore passo avanti. Adesso va fatta la legge regionale – ha auspicato il sindaco di Roma- ed io sollecito, ancora una volta, il presidente Zingaretti a metterne l’approvazione all’ordine del giorno subito dopo il bilancio”. (gp)