- Giugno 28, 2018
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#roadtoChieti – A ‘La Radio ne parla’ la voce degli amministratori under 36 di Pinerolo, Appignano nel Tronto e Alonte
“Sono entrata in politica nel 2016 con i Cinque stelle è stata una bella avventura, sub...“Sono entrata in politica nel 2016 con i Cinque stelle è stata una bella avventura, subito mi sono rivolta al Forsam perché c’è bisogno di un bagaglio di attrezzi, la laurea non basta, per affrontare i temi dell’ amministrazione locale, ad esempio sulla redazione del bilancio o sul piano triennale delle opere pubbliche. Come giovani dobbiamo avere la capacità di decidere oggi e di capire cosa potrà accadere tra 15 anni: questa è la vera sfida”. A dirlo, dai microfoni de La Radio ne parla, è il vicesindaco di Pinerolo Francesca Cottarelli, intervenuta alla trasmissione di Radio Uno per parlare di cosa significa essere giovani amministratori e a quali difficoltà vanno incontro sindaci, consiglieri e assessori under 36.
“Tra i temi più sentiti dalla mia comunità – 36mila abitanti nella cintura torinese – vi è quello della mobilità sostenibile e su questo stiamo lavorando grazie a risorse europee che pensiamo di utilizzare per la mobilità ciclabile”.
Di impegno e azione amministrativa in seguito al terremoto del 2016 nel Centro Italia ha parlato invece Sara Moreschini, sindaco di Appignano nel Tronto. “La ricostruzione ha detto – non accade in sei mesi o in un anno. Occorrono tempo e norme adatte che nell’immediato, per l’emergenza, sono uscite mentre restano alcune problematiche sulla ricostruzione”. “Abbiamo lavorato moltissimo a ritmi serrati, sia nei primi momenti che dopo, cercando di fare il più veloce possibile. Il mio Comune non è nell’epicentro ma comunque nel cratere con verifiche su strutture pubbliche e private che hanno portato alla lavorazione di circa 300 pratiche. Lavoriamo – ha concluso – affinché la ricostruzione sia fatta bene in modo da permettere ad edifici e comunità di affrontare in maniera più sicura e resiliente i prossimi terremoti”.
Intervenuta in trasmissione anche l’assessore alle Attività produttive di Priverno Enrica Onorati, chiamata in Regione Lazio per assumere la carica di assessore all’Agricoltura. “Valorizzare il paesaggio era una priorità in Comune e lo sarà anche in Regione. E’ nel capitale naturale il motore pulsante da dove derivano le eccellenze dei nostri territori”.
Infine Leonardo Adami, venticinquenne sindaco di Alonte. “Quando sono stato eletto – ha ricordato – non ero ancora laureato e, da ventunenne, avevo pochissima cultura e formazione politica. I cittadini e i consiglieri comunali mi sono stati vicino dandomi forza ed esperienza. Un’esperienza che ho accresciuto grazie alla scuola per giovani amministratori di Anci che ha ulteriormente migliorato le mie competenze tecniche e amministrative. Le sfide che ogni giorno affrontiamo – ha aggiunto Adami – hanno un grande ostacolo: il numero risicato di personale, un personale già carente nel numero e che deve ogni giorno scontrarsi con norme che cambiano in continuazione”. (ef)