• Giugno 26, 2018
di anci_admin

Road show Città Medie Anci

Il 27 e 28 giugno terza tappa a Cosenza su rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio

La valorizzazione del patrimonio immobiliare nelle città e le strategie conseguenti per favorire lo sviluppo urbano e del territorio. Sarà questo il filo conduttore dell’appuntamento “Cosenza un nuovo Umanesimo. Le città visibili”
Il 27 e 28 giugno terza tappa a Cosenza su rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio

La valorizzazione del patrimonio immobiliare nelle città e le strategie conseguenti per favorire lo sviluppo urbano e del territorio. Sarà questo il filo conduttore dell’appuntamento “Cosenza un nuovo Umanesimo. Le città visibili”, terza tappa del Road Show Città Medie, organizzato  dall’Anci in partnership con Gse e con il patrocinio della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui), che si svolgerà il 27 e 28 giugno a Cosenza.
“Due giornate – spiega Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza e delegato Anci all’Urbanistica – che tracceranno in maniera approfondita il punto sulla situazione  su urbanistica e architettura in Italia e nei Comuni, di cui discuteranno esponenti delle istituzioni e architetti di fama internazionale. L’importanza delle città medie – aggiunge Occhiuto – è fondamentale nell’economia italiana. Si tratta del modello urbanistico più diffuso in Italia e pertanto l’attenzione di questa iniziativa di Cosenza è significativa anche per un’analisi del tessuto territoriale del Paese”.
“Il dialogo tra Comuni diversi tra loro ma uniti dal ruolo di città cerniera, punti di riferimento di aree vaste, è strategico”, dichiara da parte sua il sindaco di Sassari e presidente della Consulta Anci Città Medie, Nicola Sanna. “Per questo – aggiunge Sanna – il road show organizzato da Anci è un momento importante di confronto, dal quale stanno emergendo temi comuni, come la necessità di rivitalizzare  i centri storici e l’attenzione verso le periferie urbane, sulle quali sono in atto, grazie al finanziamento ministeriale, interventi di riqualificazione”.
“La missione del Gse  – spiega Francesco Sperandini,  Presidente del Gestore dei Servizi Energetici – è quella di supportare lo sviluppo sostenibile del territorio attraverso la promozione e l’incentivazione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica. Abbiamo le competenze, gli strumenti e le motivazioni per sostenere i Comuni italiani nella loro crescita sostenibile. Proprio in questa direzione, oltre un anno fa, il Gse ha avviato “Sostenibilità in Comune”, un progetto nato per far conoscere le risorse che attraverso il Conto Termico il Gse mette a disposizione per le Pubbliche Amministrazioni, tali da migliorare la vivibilità delle nostre città”.
L’appuntamento cosentino vedrà la partecipazione, tra gli altri, del segretario generale Anci Veronica Nicotra, del presidente di Anci Calabria e sindaco di Pizzo Gianluca Callipo e del presidente Gse Francesco Sperandini. La due giorni sarà occasione di scambio di buone pratiche tra i Comuni, nell’ambito della valorizzazione immobiliare: a questo proposito saranno illustrate le esperienze dei Comuni di Bergamo, Campobasso, Chieti, Cosenza, Arezzo, Lecce, Matera, Pavia e Sassari. Nutrito anche il parterre riservato a professionisti e tecnici, con la partecipazione degli architetti e urbanisti Benedetta Tagliabue, Filippo Pesavento, Pasquale Costabile, Jo Coenen, Francesco Orofino, Carmelo Gallo e Stefano Tischer.