Riscossione – Gargani al Sole 24 Ore: “Nuova proroga non risolve nulla, serve riforma settore”

“Una nuova proroga semplice non risolve nulla, perché bisogna introdurre una disciplina transitoria e affrontare finalmente la riforma del settore”. E’ quanto ribadisce il  vicesegretario generale dell’Anci, Alessandro Gargani, in vista della scadenza del 1 luglio che dovrebbe segnare l’addio di Equitalia dalla raccolta dei tributi degli enti locali. Un termine che rischia di sprofondare nel caos l’intero settore della riscossione comunale, e che vede tutti gli operatori del comparto convinti della necessità di un intervento normativo urgente.
Tra questi l’Anacap (l’associazione che raccoglie le società private di riscossione) che ha scritto al governo e alle commissioni Bilancio e Finanze del Parlamento per suggerire di prendere in esame ‘una bozza normativa già predisposta da Ifel e Anacap che semplifica il procedimento esecutivo, senza vessazioni e oneri impropri a carico del debitore’.
Secondo un articolo pubblicato oggi dal Sole 24 Ore, sulla “riscossione potrebbe profilarsi un doppio passaggio come quello in vista per l’Imu, con un primo intervento immediato e poi un tentativo di riforma a stretto giro”. L’urgenza del primo passo è confermata dalla “stessa lettera con cui Equitalia ha chiesto ai Comuni di non inviare più nuovi ruoli da lunedì prossimo, perché – conclude il quotidiano di Confindutria – eventuali nuove richieste non potrebbero arrivare alla riscossione e finirebbero quindi per produrre unicamente costi amministrativi a carico delle amministrazioni”. (gp)