• Novembre 3, 2016
di anci_admin

Notizie

Rischio idrogeologico – Finanziamenti per demolizione e rimozione immobili

E’ stato pubblicato il decreto del 22 luglio 2016 sulla Gazzetta ufficiale Serie generale n.25...

E’ stato pubblicato il decreto del 22 luglio 2016 sulla Gazzetta ufficiale Serie generale n.251 del 26 ottobre 2016, con il quale il Ministero dell’Ambiente ha definito i “modelli e le linee guida per l’accesso ai finanziamenti relativi agli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in aree soggette a rischio idrogeologico elevato o molto elevato, ovvero dei quali viene comprovata l’esposizione a rischio idrogeologico in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire”.
Si tratta di un provvedimento che l’ANCI ha seguito con molta attenzione insieme al Ministero, ottenendo la previsione di adozione in Conferenza Stato Città dell’elenco degli interventi di rimozione o di demolizione ammessi a finanziamento.
Il fondo, da 10 milioni di euro, servirà ad anticipare ai Comuni le risorse necessarie per rimuovere le opere abusive nelle aree a rischio, che a volte restano in piedi proprio per mancanza di fondi negli Enti locali.
Possono presentare la domanda di concessione di finanziamento i Comuni nel cui territorio ricadono l’opera o l’immobile realizzati in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire, dando priorità ai manufatti costruiti in aree classificate a rischio idrogeologico elevato o molto elevato (R3 e R4).
Una volta ottenuto il finanziamento, i Comuni avranno 120 giorni di tempo per eseguire gli abbattimenti, altrimenti dovranno restituirlo. I Comuni si rivarranno inoltre sui responsabili per il recupero delle spese, più rivalutazioni e interessi. Queste somme torneranno quindi al Fondo, che intende essere “rotativo”.
Il finanziamento ha ad oggetto i costi degli interventi di rimozione o di demolizione, comprensivi delle spese tecniche ed amministrative connesse, per i quali sia presente un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Nelle spese tecniche rientrano i costi di smaltimento dei materiali derivanti dalle demolizioni e gli interventi per favorire la ripresa della vegetazione autoctona.
Al termine delle verifiche del Ministero dell’Ambiente, gli elenchi definitivi contenenti i soli interventi da finanziare verranno sottoposti alla Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali, affinché vengano adottati. La ripartizione delle somme disponibili su base regionale sarà effettuato dal Ministero dell’Ambiente in base ad una serie di criteri:popolazione residente; superficie; indicatori di rischio idrogeologico.
I finanziamenti saranno concessi, con successivo decreto del direttore generale della Direzione per la salvaguardia del territorio e delle acque del Ministero dell’Ambiente, a favore dei Comuni i cui interventi risultano inseriti nella graduatoria adottata dalla Conferenza Stato-Città.
Le domande di concessione del finanziamento devono essere caricate dai Comuni il prima possibile in un apposito sistema online, predisposto e gestito dal Ministero dell’Ambiente – Direzione generale per la salvaguardia del territorio e delle acque dato che la scadenza per aggiornamento prima fase e formulazione graduatoria è prevista per il giorno 30 novembre 2016. (Tutte le informazioni necessarie per la presentazione della domanda di accesso ai finanziamenti sono disponibili sul sito del Ministero dell’Ambiente al seguente link: http://www.minambiente.it/notizie/interventi-di-demolizione-o-rimozione-di-immobili-abusivi-aree-rischio-procedura-di).
I Comuni dovranno presentare il progetto dell’attività di rimozione con l’elenco dettagliato dei costi, l’elenco delle opere per cui sono stati adottati provvedimenti definitivi di rimozione e demolizione non eseguiti nei tempi stabiliti, la documentazione comprovante che l’immobile è localizzato in zona demaniale o in area a rischio e l’impegno del legale rappresentante a concludere l’intervento entro i 120 giorni stabiliti.
In allegato il DM, il modello scheda tipo per proposta di interventi di demolizione e rimozione e i criteri di classificazione. (com)