• Ottobre 12, 2018
di Giuseppe Pellicanò

Politiche giovanili

#Rigenerazionicreative, Pillati (v. sindaco Bologna): “Spazio Das luogo incontro di persone e idee”

“Il progetto prevedeva la rigenerazione di un immobile di proprietà del Comune di Bologna di particolare interesse e potenzialità, in quanto inserito nel cuore di un importante distretto culturale della città”. Il tutto realizzando “una innovazione anche per la metodologia partecipata proposta"
#Rigenerazionicreative, Pillati (v. sindaco Bologna): “Spazio Das luogo incontro di persone e idee”

“E’ molto importante che si sia arrivati all’inaugurazione di DAS, un hub creativo, multidisciplinare e collaborativo, nato dal progetto MACbo (“Multitasking Atelier Creativo Bologna”), che il Comune di Bologna in rete con molti altri Enti e associazioni, ha candidato al bando nazionale “Giovani RiGenerAzioni Creative”. Lo sottolinea il vicesindaco di Bologna Marilena Pillati che ha rappresentato l’amministrazione comunale al convegno itinerante “Giovani RiGenerAzioni creative” che oggi ha fatto tappa anche nel capoluogo felsineo.
“Il progetto prevedeva la rigenerazione di un immobile di proprietà del Comune di Bologna di particolare interesse e potenzialità, in quanto – evidenzia Pillati – inserito nel cuore di un importante distretto culturale della città”.
Si tratta nello specifico di “una innovazione anche per la metodologia proposta, basata su un processo di progettazione partecipata che ha puntato – spiega ancora il vice sindaco – sul protagonismo e sul coinvolgimento delle realtà giovanili e creative del territorio”.
Elaborata ma coinvolgente per il territorio la costruzione del progetto. “Sono stati invitati associazioni e gruppi informali (composti prevalentemente da giovani di età tra i 16 ed i 35 anni) a presentare idee per la progettazione e co-gestione di uno spazio polifunzionale dedicato alla produzione ed esposizione di progetti artistici multidisplinari: arti visive e plastiche, prodotti audiovisvi e multimediali, danza, teatro, nouveau cirque, arti di strada e arti performative in genere”.
Oltre 50 realtà del territorio hanno visitato lo spazio, 17 sono state le proposte progettuali presentate, dieci quelle selezionate che hanno partecipato ad un percorso di co-progettazione per raggiungere un’idea progettuale condivisa.
Il risultato è stato lo spazio DAS: “un hub creativo, che ospita e fa incontrare persone, idee e progetti, attivando processi di innovazione culturale promuovendo la contaminazione di linguaggi, pratiche e saperi e dove si condividono risorse, spazi, idee”, conclude Pillati.