- Settembre 25, 2013
Comunicati Stampa Anci
Richiedenti asilo – Salgono a 16mila i posti di accoglienza: Fassino, un riconoscimento del lavoro svolto dai Comuni
‘’Finalmente prende corpo un vero e proprio Sistema Nazionale di Accoglienza il cu... ‘’Finalmente prende corpo un vero e proprio Sistema Nazionale di Accoglienza il cui perno sono proprio i Comuni e le Province’’.
Cosi’ Piero Fassino, Presidente dell’ANCI, in riferimento al decreto 17 settembre 2013 del Capo Dipartimento per le Liberta’ civili e l’Immigrazione, che ha aumentato da 3mila a 16mila posti la capacita’ ricettiva dello SPRAR per il triennio 2014-2016.
‘’Un’accoglienza, quella offerta da Comuni e Province con il contributo indispensabile delle Associazioni di tutela, diffusa sull’intero territorio nazionale, che garantisce – aggiunge Fassino – standard elevati di accoglienza e quindi positivi percorsi di integrazione, un buon monitoraggio degli interventi e costi messi in efficienza e controllati’’.
Una misura che il rappresentante dei Comuni, accoglie ‘’con particolare soddisfazione’’ anche a fronte delle sollecitazioni piu’ volte arrivate dall’Europa ad investire sul sistema di accoglienza SPRAR.
‘’Questo risultato – prosegue il Presidente dell’ANCI – e’ il frutto di una proficua collaborazione istituzionale fra Stato centrale ed Enti locali, che e’ diventato un modello che si e’ concretizzato anche al Tavolo nazionale di coordinamento presieduto dal ministero dell’Interno, e che vede la presenza di ANCI, Upi e Regioni, e dei ministeri del Lavoro e per l’Integrazione’’.
L’ampliamento dei posti di accoglienza e’ dunque ‘’un riconoscimento del lavoro svolto in questi anni dai territori e dall’ANCI e che mette in evidenza la capacita’ di risposta del modello SPRAR anche in condizioni difficili.Con l’occasione invito tutti i Comuni, compresi quelli che non fanno ancora parte della rete – conclude il Presidente ANCI – a cogliere a pieno questa opportunita’, presentando domanda per entrare nel Sistema’’. (mt/dip)