Regioni – Callipo: “Dimezzarle e riscriverne funzioni, altrimenti meglio abolirle”

“Sarebbe meglio abolirle del tutto le Regioni, nel caso in cui non si riuscisse a condurre in porto una radicale riforma che ne dimezzi il numero e ne riscriva le funzioni”. Lo afferma il coordinatore nazionale di ANCI Giovani, Gianluca Callipo, commentando la presa di posizione delle Anci Giovani Marche, Umbria e Toscana, che nei giorni scorsi hanno preso posizione a favore di una macroregione dell’Italia centrale.
“Il tema delle macroregioni – afferma Callipo – deve entrare a pieno titolo nel dibattito nazionale senza preconcetti e senza deleteri campanilismi. Finora è stato soltanto sfiorato, nella consapevolezza che può scatenare un confronto durissimo che, come spesso avviene in Italia, può andare avanti per decenni senza approdare a nulla di concreto. Questo non è più ammissibile, bisogna avere il coraggio di riforme epocali che diano al nostro Paese maggiore efficienza e modernità”.
Nella convinzione che “dalla riorganizzazione delle Regioni può venire nuovo progresso, servizi migliori e un notevole risparmio di risorse, accentuando il ruolo dei Comuni che sono il primo e più importante interlocutore istituzionale dei cittadini”, Callipo sostiene e apprezza l’iniziativa delle ANCI Giovani Marche, Toscana e Umbria, “che hanno avuto il merito di focalizzare l’attenzione su questo tema, promuovendo un percorso di riforma che venga condiviso innanzitutto dai cittadini. Il coordinamento nazionale di Anci Giovani farà la sua parte promuovendo a sua volta, nei prossimi mesi, iniziative che possano contribuire ad accelerare la discussione e sostenere questo progetto. Perché continuare a tenere su questo sistema elefantiaco, troppo permeabile a malcostume e sprechi assurdi, non è più possibile”, conclude Callipo. (mv)