- Giugno 5, 2014
Notizie
Rapporto Msna – Sale impegno dei Comuni, progetti al 24,2%
Il V Rapporto ANCI-Cittalia sui minori stranieri non accompagnati presentato oggi presso la sede del...Il V Rapporto ANCI-Cittalia sui minori stranieri non accompagnati presentato oggi presso la sede dell’Associazione dei Comuni italiani fa il punto sulle politiche di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati realizzate dai Comuni coinvolti nell’indagine (70% del totale della popolazione residente in Italia al 31 dicembre 2012) nel corso del biennio 2011-2012 focalizzando l’attenzione sui percorsi di integrazione che riguardano la fase di prima e seconda accoglienza.
L’indagine, promossa da oltre un decennio dall’Associazione, coinvolge a cadenza biennale tutti i comuni italiani sull’entità numerica e sulle politiche di protezione e tutela attivate nei confronti dei minori stranieri non accompagnati sia in coerenza con i dettati internazionali che sollecitano le istituzioni pubbliche a raccogliere informazioni complete e aggiornate atte a migliorare e promuovere politiche ed interventi di promozione e tutela nei confronti dei minori particolarmente vulnerabili e sia per rispondere ad una richiesta di prospettiva d’intervento condivisa avanzata in questi anni dagli enti locali coinvolti dal fenomeno.
I Comuni che hanno partecipato attivamente all’indagine rappresentano quasi il 70% del totale della popolazione residente in Italia al 31 dicembre 2012 (5.590 su un totale di 8.092), così distribuiti: 82% nel nord dove si concentra la percentuale più alta delle amministrazioni che hanno dovuto confrontarsi con questo fenomeno; 72,9% al centro; 45,1% nel sud e 68,3% nelle isole.
L’ Emilia Romagna con oltre il 94% dei Comuni rispondenti è stata la regione più attiva, seguita da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Trentino e Lombardia mentre al centro, in Toscana e nelle Marche, si registra la percentuale più elevata pari al 70%. Al sud e nelle isole (con eccezione di Molise 69% e Sicilia 71%) si registrano percentuali tra il 39 e il 60%, con una rilevazione parziale che ha coinvolto circa la metà dei Comuni presenti in ciascuna regione.
Infine, rispetto agli anni precedenti (2006, 2008, 2010), tra i Comuni rispondenti è aumentata la percentuale delle realtà locali che ha attivato un servizio, una risorsa, un’attività di orientamento, un intervento di tutela o un progetto di accoglienza pari al 24, 2% rispetto al 20,8% del 2006, al 17,7% del 2008 e al 14,2% del 2010. (fdm)