• Giugno 16, 2016
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

Protezione civile – Valentini: “Investire su ruolo Comuni, Città metropolitane e Sindaci”

“L’ANCI da tempo immagina una nuova Protezione civile, che investa sul ruolo del Comune,...

“L’ANCI da tempo immagina una nuova Protezione civile, che investa sul ruolo del Comune, della Città metropolitana e del Sindaco (Autorità comunale di protezione civile) e che valorizzi il principio di sussidiarietà, la consapevolezza e la partecipazione dei cittadini, mettendo in campo progetti concreti quali l’istituzione di una Giornata nazionale della protezione civile, l’istituzione di apposite Conferenze territoriali, e l’impiego del servizio civile per la promozione di progetti giovani sulle attività di mitigazione del rischio”. Lo afferma il delegato ANCI alla Protezione civile e sindaco di Siena, Bruno Valentini, che oggi ha partecipato alla due giorni del Forum internazionale sulla resilienza, organizzato a Firenze dalla Protezione Civile in collaborazione con l’ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio (Unisdr).
“In tema di resilienza – aggiunge Valentini – in Italia è necessario ripartire dai piani comunali di protezione civile. Infatti, mentre i piani nazionali, regionali e provinciali parlano principalmente agli altri piani di protezione civile, i piani comunali si rivolgono direttamente ai cittadini”. 
“Le città devono essere in prima linea – ha aggiunto Valentini nel suo intervento –  per la prevenzione del rischio e nel rapporto diretto con i cittadini, che devono essere preparati e informati sui comportamenti corretti da tenere. E’ necessario passare dal concetto di comunità ‘vittima’ a quello di comunità attiva. I Comuni sono disponibili ad essere luogo di sperimentazione, e di fatto lo sono già: è arrivata l’ora che ci siano dati anche gli strumenti”.
Valentini ha infine sottolineato che “in questo contesto, la campagna Making cities resilient può essere il punto di partenza per costruire una nuova Protezione civile che parta dalle comunità locali”. 
I lavori della due giorni sono stati aperti dal saluto del sindaco di Firenze Dario Nardella e dagli interventi del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio da disastri Robert Glasser, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e di Ségolène Royal, presidente del vertice di Parigi COP21 e ministro dell’Ambiente francese. A moderare la sessione d’apertura il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.