Protezione civile – Valentini: “Comuni coinvolti nella governance, ai sindaci leve chiare per gestire ricostruzione post sisma”

“E’ importante che i Comuni siano coinvolti nella costruzione della governance di Protezione civile perché sono i primi attuatori di queste politiche sui territori e non possono essere l’ultimo anello della catena istituzionale. E’ anche positivo che ci sia finalmente una definizione delle competenze in modo che non ci sia conflitto ma chiarezza su chi fa che cosa”. Lo ha ribadito Bruno Valentini, sindaco di Siena e delegato Anci a Politiche ambientali, Territorio e Protezione civile partecipando alla presentazione del programma ‘Protezione civile: verso una governance più forte per la riduzione del rischio’, che mira a sperimentare un nuovo coordinamento per gli interventi in quattro Regioni del Sud (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Valentini si è anche soffermato sulla esperienza del sisma nel Centro Italia, che ha visto l’associazione in prima linea a fianco dei sindaci e delle comunità colpite. “In questi mesi abbiamo visto cosa va e cosa non va. Siamo stato vicini ai sindaci dei Comuni coinvolti che hanno apprezzato il grande sforzo anche di generosità del nostro Paese e dello Stato per dare loro una mano”, osserva il delegato Anci.
“Ma come spesso purtroppo accade in Italia siamo stati capaci di affrontare benissimo l’emergenza, meno bene la ricostruzione. Pretendiamo risorse, norme chiare e soprattutto – sottolinea il sindaco di Siena – una chiarezza sulle leve che i sindaci hanno per governare la ricostruzione. Con le risorse a disposizione sarà relativamente facile ricostruire gli edifici, molto più difficile ricostruire il tessuto sociale economico, in modo che le persone non abbiano solo la casa ma anche il lavoro ed una possibilità di un futuro nelle loro terre”, ha concluso l’esponente Anci. (gp)