Prix de Beauvoir – De Paulis: “Premiata per la prima volta una sindaca, motivo di soddisfazione e di orgoglio”

“Per la prima volta dal 2008, anno della sua istituzione, il Premio internazionale Simone de Beauvoir per la libertà delle donne è stato conferito ad una sindaca, una scelta che ci riempie di grande soddisfazione e di orgoglio”.
Così la delegata ANCI alle Pari Opportunità, Servizio Civile, Politiche giovanili e Sport Alessia De Paulis commentando la notizia della premiazione di Giusi Nicolini, sindaca di Lampedusa, “una grande onerificenza conferita ai grandi attori della pace, della libertà e della democrazia” per celebrare il centenario della nascita della grande scrittice francese.
“Un riconoscimento che è una ricompensa delle persone o delle associazioni militanti o degli intellettuali che incarnano i valori di libertà difesi da Simone de Beauvoir e contribuiscono alla difesa della causa delle donne”. La giuria internazionale, composta da circa trenta personalità, ha scelto di premiare Nicolini “per la sua azione coraggiosa e pionieristica in favore dei rifugiati. Militante responsabile e infaticabile – si legge nella motivazione – Giusi Nicolini è stata la prima voce ad elevarsi per sostenere i diritti dei rifugiati presso gli abitanti dell’isola, il governo italiano e l’Unione europea. Lavorando in stretta collaborazione con la Guardia costiera che salva i naufraghi in mare, la sindaca Nicolini ha creato a Lampedusa un centro di accoglienza esemplare”.              
“Una donna – spiega De Paulis – sempre in prima linea sui temi di accoglienza e di giustizia sociale, un esempio di grande umanità, coraggio e integrazione. Quello della sindaca Nicolini – conclude la delegata ANCI – è anche un impegno costante in difesa dei diritti dei più deboli e un aiuto concreto nei confronti di donne e uomini alla ricerca di un futuro migliore”. (com)