- Ottobre 17, 2014
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POTREBBE AVERE RIVERBERI SUI CENTRI DEL SUBAPPENNINO DAUNO L’IPOTESI DI COTTARELLI
SPENDING REVIEW Un premio per le amministrazioni che si mettono insieme ANTONIO MONACO l MONTI DAUN...SPENDING REVIEW Un premio per le amministrazioni che si mettono insieme
ANTONIO MONACO l MONTI DAUNI. «Ottomila comuni sono troppi, bisognerebbe pensare ad una riduzione che renda più facile il coordinamento». Così il commissario alla Spending review Carlo Cottarelli in audizione alla commissione sull’anagrafe tributaria. Bisognerebbe anche prevedere «un meccanismo premiale per i comuni che si mettono assieme», ha aggiunto il tecnico. In Puglia quando si parla di piccoli comuni si guarda ai Monti Dauni, l’area dove è concentrata la maggior parte dei paesi tascabili, quelli che contano una popolazione che non supera i tremila abitanti con minimi di poco più di cento. Dalle parti dei Monti Dauni c’è Celle San Vito nella fascia meridionale e Volturara Appula in quella settentrionale. Il primo conta 150 abitanti circa e il secondo poco più di 400. Al terzo posto c’è il paese più alto di Puglia: Faeto ridotto a circa 600 abitanti. Poi ci sono quelli che oscillano tra poco meno e poco più di mille anime, come Panni, Motta Montecorvino, Alberona, Roseto Valfortore, Castelluccio Valmaggiore, Monteleone di Puglia. Lo scenario che potrebbe delinearsi, alla luce delle notizie che arrivano dalla capitale, è quello che la questi comuni potrebbero essere destinati a scomparire, nel senso che potrebbero perdere la denominazione di Comune. Un tema che periodicamente torna di attualità, alla luce del numero elevato di piccoli comuni e del costo che essi comportano per le casse dello Stato. Celle San Vito, ad esempio, ha un consiglio comunale composto da 8 consiglieri. Fino a maggio scorso la massima assise era composta da 12 rappresentanti, oltre al sindaco. Qualche anno fa, l’allora ministro Tremonti, ridusse il numero dei consiglieri presenti nei consessi dei piccoli comuni e tentò di accorpare quei comuni al di sotto dei cinquemila abitanti. Contro l’iniziativa di Tremonti però ci fu una levata di scudi, primo fra tutti quello dell’Anci. Il governo Renzi, dietro suggerimento del commissario Cottarelli, potrebbe avviare l’azione di sfoltimento dei piccoli comuni, seppur non mancheranno le polemiche e le contrarietà.
ROSETO Uno dei nostri piccoli comuni