• Novembre 17, 2017
di anci_admin

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Politiche sviluppo – Volpe (Ag. Coesione): “Politica ordinaria irrilevante per sviluppo, con norma riequilibrio cambio di rotta”

“La spesa in conto capitale finalizzata allo sviluppo territoriale, ha svolto costantemente e ...

“La spesa in conto capitale finalizzata allo sviluppo territoriale, ha svolto costantemente e ancor più nelle fasi conclusive dei cicli comunitari, una funzione essenziale di sostegno allo sviluppo nel Mezzogiorno. Essa ha, rappresentato mediamente più della metà della spesa in conto capitale complessiva, con punte che, nelle fasi di chiusura dei periodi di programmazione, raggiungono livelli ancora più elevati: 65,4 per cento nel 2001, 58,5 nel 2007, 72,0 nel 2015”. Lo ha sottolineato Mariella Volpe, responsabile del sistema e coordinatrice del Nucleo di verifica e controllo dell’Agenzia per la coesione, illustrando il Rapporto 2017 dei conti pubblici territoriali, promossa da Ifel con l’Agenzia e svoltasi oggi nella sede dell’Anci.
Secondo Volpe questo scenario, “se da un lato conferma il ruolo delle risorse aggiuntive che nel Mezzogiorno sostengono pesantemente la spesa in conto capitale”, dall’altro rende irrilevante la politica ordinaria che rappresenta in termini pro capite nel 2015, meno di un terzo del totale delle risorse in conto capitale e circa la metà di quelle aggiuntive”.
Da qui la necessità di un cambio di passo in direzione del riequilibrio tra i due principali canali finanziari. A segnarlo potrà essere la norma sul riequilibrio territoriale che “dispone come Amministrazioni Centrali si conformino all’obiettivo di destinare agli interventi nel territorio meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna) un volume complessivo annuale di stanziamenti ordinari in conto capitale proporzionale alla popolazione”, ha concluso Volpe. (gp)