- Luglio 13, 2018
#PiccoliComuni2018
Primi (Borghi più belli d’Italia): “Riconoscere bellezza e contrastare elementi di degrado”
L'intervento di Fiorello Primi,all'assemblea dei piccoli Comuni a Viverone: “Una maggiore attenzione verso la tutela e la salvaguardia dei territori e del patrimonio significa anche più attenzione al pericolo sismico e al dissesto idrogeologico su cui servono politiche efficaci dell’emergenza”.
VIVERONE – “Riporre una maggiore attenzione alle problematiche dei piccoli e medi comuni che rimangono l’ossatura, la spina dorsale e il sistema linfatico della nostra società nazionale. Per farlo occorre riconoscere la bellezza dei nostri borghi e al contempo contrastare gli elementi di degrado e lo spopolamento, favorendo lo sviluppo locale socio-economico e culturale, il reinsediamento abitativo e la diffusione di opere di manutenzione e tutela dei beni dei comuni”. Così Fiorello Primi, presidente dell’associazione Borghi più belli d’Italia, in un passaggio del suo intervento alla XVIII assemblea annuale dei piccoli Comuni Anci in corso di svolgimento a Viverone.
“Una maggiore attenzione verso la tutela e la salvaguardia dei territori e del patrimonio – ha detto Primi – significa anche più attenzione al pericolo sismico e al dissesto idrogeologico su cui servono politiche efficaci dell’emergenza e dell’intervento post traumatico ed un programma pluridecennale di interventi di prevenzione, da mettere in atto adottando misure concrete per la tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale dei Comuni”.
“Come Associazione Borghi Più belli d’Italia – ha aggiunto – oltre a fare una intensa attività di promozione , ci siamo anche posti l’obbiettivo , spesso raggiunto , di organizzare reti regionali che possano interloquire, come rete appunto, con le rispettive regioni per progetti integrati ad ampio respiro sia sul piano della rigenerazione urbana, della accessibilità dei luoghi e quello della messa in campo di attività e sistemi di promozione , di accoglienza e di ospitalità omogenei su tutto il territorio”.