- Novembre 9, 2017
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Piccoli Comuni – Premiati da TV2000 34 sindaci dei “Borghi d’Italia”. Presenti alla cerimonia Pella e M. Castelli
"L'appuntamento di oggi é un'occasione molto importante per i Borghi d'Italia, un segnal..."L’appuntamento di oggi é un’occasione molto importante per i Borghi d’Italia, un segnale di forte valorizzazione per i piccoli Comuni che, con le proprie specificità, rappresentano il futuro del nostro territorio. Ringrazio TV2000 per l’attenzione rivoltaci e, come ben dice il presidente Ruffini, il nostro impegno sarà di trasformare questi potenziali ‘set di film’ in luoghi sempre più attrattivi, ricchi di servizi e benessere." Lo ha detto oggi a Roma, presso la sede centrale della Società Dante Alighieri e dei Parchi Letterari Italiani, il vicepresidente vicario di Anci e sindaco di Valdengo Roberto Pella durante la cerimonia di consegna degli attestati a 34 sindaci dei "Borghi d’Italia", iniziativa promossa da TV2000.
"Nei borghi ci sono le nostre radici. C’è la nostra memoria – ha affermato Paolo Ruffini direttore di TV2000 – Ci siamo così tanto abituati alle grandi dimensioni che spesso non vediamo più la bellezza nelle piccole. C’è così tanta ricchezza nei borghi d’Italia che ognuno meriterebbe un film".
#Tv2000 il vice Presidente vicario @comuni_anci Roberto Pella: "E’ vero quello che dice @paoloruffini2. Per ogni piccolo borgo si potrebbe fare un film". @TouringClub @UNESCO @parchiletterari @UniLUMSA @LumsaNews @MarioPlacidini #BorghiDitalia pic.twitter.com/fVlO8sBSn9
— Tv2000.it (@TV2000it) 9 novembre 2017
In rappresentanza di Anci, hanno preso parte alla cerimonia di premiazione anche Enrico Diacetti di Anci Lazio e Massimo Castelli, sindaco di Cerignale e coordinatore dei piccoli comuni Anci.
"Significativa iniziativa di TV2000 – ha commentanto Castelli – per far uscire dal cono d’ombra tanti bellissimi borghi sparsi per l’Italia. Bisogna con ogni mezzo attuare l’’Agenda contro esodo’ per salvare questa Italia vera, unica e irripetibile, dove ripensare lo sviluppo del futuro fatto di natura, cultura e società accogliente, dove si possa ritornare una dimensione di convivenza civile". (com/ag)