• Giugno 10, 2016
di anci_admin

Notizie

Piccoli Comuni – M. Castelli: “Pronti a rivedere governance territori ma ci siano adeguate politiche per loro rilancio”

“La proposta dell’Anci di pensare una nuova governance dei piccoli Comuni e della gestio...

“La proposta dell’Anci di pensare una nuova governance dei piccoli Comuni e della gestione associata, che parta dalla scelta dal basso degli ambiti omogenei, è ampiamente condivisa dai territori. Ma il vero tema da porre è quello di sviluppare politiche adeguate che consentano di annullare la marginalità delle aree periferiche, facendo loro recuperare competitività”. Lo ha ribadito Massimo Castelli, Coordinatore nazionale piccoli Comuni Anci e sindaco di Cerignale, intervenendo al convegno su La gestione associata dei servizi per la governance territoriale che Anci Basilicata ha organizzato oggi a Potenza.
“Come associazione abbiamo ampiamente dimostrato di essere pronti  a collaborare ed a metterci in gioco per riformare la gestione territoriale. Tuttavia – spiega Castelli – chiediamo agli altri livelli di governo politiche adeguate per rendere tutti i territori attrattivi in modo uguale. Da cinque – sei anni sentiamo parlare di gestione associata, ma se aspettiamo ancora, a causa della desertificazione dei territori, non ci saranno più gli abitanti dei piccoli centri a cui dobbiamo garantire i servizi”.
Secondo il coordinatore Anci, bisogna porsi il problema di un grande piano di rilancio dei piccoli Comuni. “Piuttosto che parlare di smart city, dovremmo parlare di smart village con investimenti destinati a tutti i territori periferici. I piccoli Comuni sono la periferia del Paese a prescindere e, per annullare questo gap, bisogna pensare politiche ed appostare risorse”.
Le pari opportunità dei territori e la loro attrattività passano insomma dalla qualità dei servizi. “I cittadini devono avere servizi adeguati in ogni parte di Italia, tanto nel piccolo Comune della Basilicata che in centro a Roma”, conclude Castelli. (gp)